Trentasette anni fa il celebre statista italiano Aldo Moro, dopo aver passato quasi due mesi di prigionia, veniva barbaramente ucciso dai suoi sequestratori. Gli anni di piombo sono ormai un ricordo del passato ma la memoria dello storico politico di origine pugliese della Democrazia Cristiana sopravvive ancora forte. Questa mattina il sindaco di Bisceglie ha deposto due corone di fiori una in via Aldo Moro e l’altra in via Martiri di via Fani, due gesti per onorare la memoria dell’ex primo ministro italiano e degli uomini della sua scorta tragicamente periti nel tentativo di difenderlo dalla follia criminale delle brigate rosse. Nel corso dell’evento il primo cittadino ha anche ricordato la figura di Peppino Impastato, giornalista ed attivista politico ucciso dalla mafia sempre il 9 maggio del 1978.
Un peccato però che un momento cosi solenne ed importante sia stato anche motivo di scontro tra il sindaco Spina ed il consigliere di opposizione in quota PD Angelatonio Angarano. Questa mattina dopo le celebrazioni il sindaco ha scritto sul suo profilo facebook: “Anche quest’anno ci siamo soffermati per un momento di riflessione ai piedi delle lapidi che ricordano il sacrifico di Aldo Moro e della sua scorta, servitori della Stato, martiri laici vittime della barbarie e della violenza del terrorismo. Oggi voglio anche ricordare Peppino Impastato, ucciso dalla mafia proprio il 9 maggio del ’78. Il “vuoto cosmico” delle opposizioni, e in particolare del consigliere Angarano, è stato confermato dalla dimenticanza e quindi dall’assenza in queste celebrazioni in onore di servitori delle Istituzioni, di limpidi esempi di impegno civile e di difensori dell legalità”.
A stretto giro e sempre tramite i social network è arrivata la replica del capogruppo PD al consiglio comunale: “Stamattina non sono riuscito a partecipare alla commemorazione della morte di Aldo Moro e della strage della sua scorta, una celebrazione a cui ho sempre partecipato prima per dovere morale e poi istituzionale, proprio perché credo fermamente che i diritti civili siano una conquista, pagata anche col sacrificio di innocenti, che va onorata e ricordata. Anche se ho passato la mattinata a cercare di risolvere alcuni problemi di salute che mi affliggono da qualche giorno, il mio pensiero è per loro…..oggi e sempre. Non commento nemmeno alcuni “pensieri” che ho letto su un profilo FB, credo che a volte i social network ottenebrano le menti più deboli. #altrochevuotocosmico”