E’ stato un buon esordio stagionale outdoor quello effettuato da Eusebio Haliti sabato 9 e domenica 10 maggio, sulla pista di Matera in occasione della prima prova degli Assoluti riservata a Puglia e Basilicata.

Il fenomeno di Scutari ha corso i 200 ed i 400 metri con risultati più che incoraggianti in vista dei prossimi e prestigiosi impegni. Sabato il ventiquattrenne velocista biscegliese ha stabilito il miglior tempo personale assoluto di sempre in una gara d’esordio, chiudendo con un 47”13, precedendo  Emanuele Rago (Atl. Aden Exprivia Molfetta) in  51”16; terzo posto per Giuseppe Dellerba (Cus Foggia) in 51”34. Domenica invece spazio ai 200 metri, dove Haliti stabilisce il nuovo record personale, chiudendo il 21”46 cancellando il precedente 21”51 ottenuto a Bari nel 2010. L’atleta in forza all’Esercito, ma in gara nell’occasione con la Polisportiva Rocco Scotellaro Matera, ha chiuso in seconda posizione alle spalle del diciannovenne Daniele Corsa (Folgore Brindisi) con 21”30. Terzo posto per Emanuele Rago (Atl. Aden Exprivia Molfetta) in 22”19.

Sensazioni positive che Haliti conferma ai nostri taccuini, “Francamente non mi aspettavo un esordio cosi positivo – ammette – considerando che non avevo grandi riferimenti e che il tempo è stato inclemente. Nei 400 metri non è facile fare un tempo cosi alla prima uscita stagionale, ho centrano il miglior esordio stagionale di sempre a livello personale e questo mi  fa ben sperare”. Anche i 200 metri hanno dato buone indicazioni ed un primato personale che non fa mai male al livello psicologico, “I 200 per me – afferma Haliti – sono un momento di verifica. Partenza dai blocchi e giusto equilibrio nel proseguo della gara rappresentano una prova importante che faccio in questa distanza, il tutto propedeutico per i 400”.

Tra due settimane l’esordio nei 400 ostacoli a Salisburgo, un test importante in vista di una stagione che attende Haliti al riscatto nei Campionati Italiani e la possibilità di qualificarsi per i Mondiali d’atletica di Pechino, “Mi piacerebbe partire facendo meglio dello scorso anno – confessa il nazionale azzurro – ma l’importante è tenere un buon stato di forma, senza intoppi”.