Il club UNESCO Bisceglie, presieduto da Pina Catino, in collaborazione con il Museo Diocesano e le sedi locali dell’ Associazione Nazionale Carabinieri ed Archeoclub d’Italia, in occasione della ricorrenza storica del centenario dell’entrata dell’Italia nella grande guerra e dell’anno internazionale della luce, ha organizzato presso il Museo Diocesano e quello Etnografico “Francesco Prelorenzo” di Bisceglie, dal 7 al 30 giugno, una mostra dal titolo: “La Grande Guerra. La Memoria, la Corrispondenza, le Divise” a cura del capitano dei carabinieri Michele Miulli, esperto d’arte dell’11° battaglione Puglia.
Sarà una mostra antologica, formata dalla collezione delle divise storiche dell’arma dei carabinieri, ubicata nella sala rappresentanza dell’11° battaglione carabinieri Puglia di Bari e di proprietà del dottor Paolo Caradonna, da una selezione a tema di quadri della pinacoteca del medesimo battaglione, dalla raccolta completa delle cartoline storiche dell’arma dei carabinieri e da un’ampia selezione della corrispondenza militare, come carte e documenti d’interesse archivistico e storico di proprietà del collezionista Vitoronzo Pastore.
Una mostra nata per una ricorrenza di profonda e significativa rilevanza storica per tutta la collettività nazionale, che riconosce nell’arma una delle istituzioni più solide del Paese, un sicuro punto di riferimento per la tutela della legalità, per la prevenzione ed il contrasto alle criminalità di ogni specie e per la lotta a tutte le forme di terrorismo e corruzione di qualsiasi genere. L’obiettivo prefissato è quello di dare il massimo risalto alla memoria dei combattenti e reduci di quel conflitto, con particolare attenzione alla corrispondenza dell’epoca ed all’impegno delle forze armate italiane, specialmente quello dell’arma dei carabinieri.
La cerimonia d’apertura prevede il saluto alle bandiere e la lettura del preambolo dell’atto costitutivo dell’UNESCO, con l’intervento del sindaco Francesco Spina ed il Col. t. ISSMI dr Rosario Castello, comandante provinciale carabinieri Bari. All’iniziativa hanno aderito il centro studi biscegliese, il Lion club Andria “Costanza d’Aragona”, il Lion club Bisceglie, Nova Canendi Academia “ Gino lo Russo – Toma” sedi di Bari e Bisceglie, il Rotary Club di Bisceglie e la società operaia di mutuo soccorso “Roma Intangibile”.