Proseguono spediti i lavori di ammodernamento del plesso scolastico “Battisti – Ferraris”, la mattina del 31 luglio si sono recati in visita presso gli storici edifici scolastici di via Pozzo Marrone il Sindaco Spina, l’assessore ai lavori pubblici Vincenzo Valente e l’assessore alla pubblica istruzione Vittoria Sasso. Durante il sopralluogo gli esponenti dell’amministrazione comunale hanno potuto osservare lo stato dei lavori di messa in sicurezza, ammodernamento ed efficientamento energetico in corso nei due edifici scolastici.
Sono ormai prossimi alla consegna i lavori di montaggio degli infissi esterni ed interni in alluminio a taglio termico con doppio vetro di sicurezza, quasi completa anche l’installazione di nuove porte mentre sono partiti proprio il 31 luglio mattina e si concluderanno massimo nei primi giorni di ottobre i lavori per il sistema antincendio della scuola Ferraris.
La cifra totale stanziata per il plesso “Battisti – Ferraris” è di circa 400mila euro, tutti fondi europei per lo sviluppo regionale. Circa 350mila euro sono stati impiegati per i lavori di efficientemento energetico succitati e per l’ammodernamento delle strutture con l’acquisto di nuovi arredi per le aule (lavagne elettroniche, videoproiettori) e materiale per le attività sportive (materassini, rete per la pallavolo, palloni), i restanti 50mila rimanenti saranno invece impiegati per i lavori relativi al sistema antincendio del plesso Ferraris.
“È stata una forte emozione aver dato il via ad un cambiamento epocale per la scuola “Cesare Battisti”, che è stata la scuola della mia infanzia e dove era rimasto tutto identico al periodo in cui frequentavo quell’istituto”, ha sottolineato il Sindaco Spina che ha anche aggiunto: “L’amministrazione comunale, grazie alla perfetta sinergia con la dirigente scolastica dell’istituto che vanta anche il Teatro “Don Luigi Sturzo”, continua nella sua azione di ammodernamento delle scuole della città, con l’obiettivo di rendere questi luoghi sempre più fruibili e vivibili da parte di bambini, ragazzi e famiglie”