Un brutto incidente con il motorino avvenuto lo scorso 13 luglio, con l’esito degli esami che aveva evidenziato la frattura del condilo femorale interno, accompagnata da ben 15 punti di sutura di cui 7 al ginocchio destro e 8 alla gamba sinistra, aveva messo in serio dubbio la sua partecipazione ai campionati mondiali di Kazan, ma la nuotatrice biscegliese Elena Di Liddo è riuscita con grande forza di volontà a mettersi alle spalle questo spiacevole episodio ed ora è pronta a scendere in acqua già nella mattinata di domani, alle ore 8.30 (in Italia), per le batterie dei 100 farfalla.

La partecipazione della nuotatrice pugliese alla kermesse iridata, in programma dal 2 al 9 agosto, è stata ufficializzata martedì scorso dal C.T. azzurro Cesare Butini dopo gli ultimi test in acqua svolti dalla Di Liddo nel ritiro collegiale presso il centro federale di Ostia, prima della partenza per la Russia.

Il primo impegno in terra russa sara nei 100 farfalla e la Di Liddo si presenta il settimo miglior tempo del 2015. Con la plurititolata campionessa svedese Sara Sjoestroem, che appare di un’altra galassia sembra davvero difficile competere, ma alle sue spalle si preannuncia un’infuocata bagarre con Elena che non ha alcuna intenzione di tirarsi indietro, specie dopo tutti gli sforzi fatti per essere presente. Dall’esito di questa gara e dagli effetti del processo di recupero dall’ infortunio, dipenderà poi la sua eventuale partecipazione alla staffetta mista 4×100 in programma il 9 agosto, ultimo giorno della manifestazione.