Esordio amaro per Elena Di Liddo ai campionati mondiali di Kazan in Russia. Nella prima giornata di gare, la nuotatrice biscegliese è stata impegnata nelle batterie dei 100 farfalla concludendo però la sua gara in nona posizione con il tempo di 59”38, il 32esimo crono complessivo che non è risultato sufficiente per accedere alle semifinali della specialità in programma oggi pomeriggio.

La Di Liddo, impegnata in una batteria difficile, è riuscita comunque a percorrere bene i primi 50 metri in 27”46, nuotando in maniera abbastanza fluida e restando a contatto con le altre atlete. Purtroppo la seconda vasca ha mostrato una Di Liddo sofferente che non è stata più in grado di mantenersi nelle prime posizioni, chiudendo la gara all’ultimo posto. La batteria è stata dominata e vinta dalla fortissima svedese Sarah Sjostrom in 56”47, al secondo posto la cinese LU Ying 57”84, terza l’australiana Emma Mckenon con il tempo di 58”12.

La sfortuna è stata una componente determinate per la 21enne biscegliese che, nonostante le condizioni fisiche non ottimali dopo l’incidente in motorino che le ha lesionato l’osso del ginocchio, non ha voluto rinunciare a partecipare a questa kermesse mondiale, dopo aver conquistato il pass con le unghie e con i denti. Adesso dipenderà da come procederà il suo recupero fisico per stabilire se e quali saranno i prossimi impegni durante la manifestazione.