La sesta edizione di “Libri nel Borgo Antico“, che animerà il centro storico dal 28 al 30 agosto, vedrà tra i più di cento autori partecipanti alla rassegna editoriale, organizzata dall’Associazione Borgo Antico, ben tredici autori biscegliesi.
Saggisti, umoristi, storici, romanzieri, filantropi, medici e accademici, biscegliesi o residenti a Bisceglie, presenteranno le loro ultime pubblicazioni tra i pittoreschi scorci del borgo antico, dislocati fra Piazza Duomo, Palazzo Ammazzalorsa, Largo Sant’Adoeno, via Frisari e via Marconi.
Aprirà la strada agli autori locali, venerdì 28 agosto alle ore 21.45 in via Frisari, il dott. Marco Papagni con i suoi “Racconti dall’interno“, volume in cui sono confluiti trent’anni di esperienza professionale nel campo dell’analisi medico-scientifica, raccontata attraverso le storie dei pazienti. L’incontro sarà moderato da Vito Santoro.
Sabato 29 agosto saranno cinque, gli autori biscegliesi, a salire sui palchi di “Libri nel Borgo Antico”.
Moderata da Maurizio Evangelista, l’autrice Marika Misino presenterà “Il segreto di Maradesh“, un romanzo fantasy ricco di tradizioni, spiritualità e colpi di scena, in via Frisari alle ore 18.15.
Alle ore 19.00, invece, a Largo Sant’Adoeno, l’avv. Davide Storelli discuterà con Serena Ferrare la sua ultima opera dal titolo “Alchemy – Moneta, valore e rapporto tra le parti“, supporto, didascalico e a tratti ironico, per chi intende essere un soggetto economicamente consapevole.
Nuovo scenario fantasy si aprirà agli occhi dei presenti alle 19.30 ai piedi del Palazzo Ammazzalorsa per ascoltare la presentazione, moderata da Immacolata Albano, del romanzo di Sarah Bianchi “Feline“, un’evasione tra creature mutaforma, amicizie, amore e magia.
Dal fantasy si passerà alle realtà contemporanea con “Vizzi d’arte…Vizzi d’Amore“, il libro di Pasquale Consiglio che alle ore 20.15 in via Marconi scambierà opinioni coi presenti in merito alla politica, all’economia, i costumi e i vizi italiani.
Nella location di Largo Sant’Adoeno, alla stessa ora, lo studioso Pasquale Stipo, autore di diverse pubblicazioni scientifiche di storia locale, confuterà le tesi relative al falso storico dei Diurnali, scritti nel XIII sec. dal giovinazzese Matteo Spinelli, grazie alla sua opera “I notamenti di Messer Matteo Spinelli da Giovinazzo: tra vero e falso“. Modererà l’incontro Gianni Ferrucci.
Alle 20.45 in Piazza Duomo avrà luogo l’incontro, moderato da Francesco Brescia con Pierangela Rana, col giornalista di Sky Tg24 Mattia Giuramento e la sua raccolta di racconti brevi “Olive e taralli – racconti biscegliesi“.
Chiuderà gli incontri di sabato l’appuntamento a Palazzo Ammazzalorsa alle ore 21.00 con Luca De Ceglia, moderato da Loredana Bianco e Antonella Loprieno, il quale introdurrà il suo romanzo “Non ho più tempo” su una Puglia magica e introspettiva. Il salotto culturale si avvarrà della voce narrante dell’attore biscegliese Carlo Monopoli e delle note del violoncello di Chiara Aurora.
Si passa quindi a domenica 30 agosto, quando in via Marconi alle 18.45, Teresa Antonacci, accolta dalla moderatrice Angelica Labianca, illustrerà il suo quarto romanzo “La casa della domenica. Romanzo milanese“, la storia di Emma e della sua ritrovata libertà d’amare al di fuori delle convenzioni sociali.
Ancora in via Marconi, alle ore 20.15, don Vincenzo Di Pilato presenterà, moderato da Giovanni Di Benedetto, “Fede“, un saggio sulla possibilità dell’incontro fra uomo e divino in un contesto di forte instabilità mondiale, partendo dalla Parola di Dio e dal concetto di “dono”.
Ospite del “salotto buono” di Piazza Duomo alle 21.40 sarà lo scritto di Marcello Veneziani “Lettera agli italiani“, opera da cui è stato ripreso un monologo teatrale che presto girerà l’Italia.
Due saranno gli incontri che chiuderanno il palinsesto degli autori locali, entrambi alle 22.15.
“Travestimenti del desiderio” di Donatella Di Leo, presentato a Palazzo Ammazzalorsa, è il risultato di una ricerca pluriennale sulle opere della letteratura russa che sviluppano uno o più motivi del Faust, l’uomo del desiderio. Moderatore dell’incontro sarà Marco Caratozzolo.
Demetrio Rigante, invece, è l’autore che presenterà “Addaure de còse“, l’antologia poetica, scritta in vernacolare, che ha come obiettivo quello di diffondere il dialetto tra le generazioni presenti e future.
Sul palco di via Marconi il moderatore Nicola Gallo lascerà spazio alla voce di Carlo Monopoli e ai declamatori Nicola Ambrosino, Natale Di Leo, Anna Lozito e Antonio Todisco. A fare da sfondo sonoro il flauto traverso di Claudia Lops e il clarinetto di Giacomo Piepoli.
Per consultare il programma completo di “Libri nel Borgo Antico” 2015 è possibile visitare il sito www.librinelborgoantico.it.