Risponde snocciolando numeri e dati il sindaco Francesco Spina alla questione sollevata nei giorni scorsi dalla Compagnia dei Teatranti e dal direttore del Sistema Garibaldi Carlo Bruni a proposito dello spostamento della rassegna “Scene in… Comune”, giunta all’ottava edizione” da Bisceglie al Cinema Teatro “Impero” di Trani, all’indomani della conferenza stampa esplicativa indetta dai Teatranti.
“L’amministrazione comunale rimane sconcertata dalle parole dei rappresentanti della Compagnia dei Teatranti, Lella Mastrapasqua ed Enzo Matichecchia“, esordisce Spina. “Per amore della verità e per la dignità delle istituzioni e delle associazioni del territorio che si occupano di cultura, comunichiamo e ricordiamo alla Compagnia dei Teatranti quanto il Comune di Bisceglie ha stanziato per sostenere l’associazione negli ultimi cinque anni. Ossia ben 11436 euro di contributi pubblici dal 2010, a cui si aggiungono i 3000 euro di quest’anno, le dieci giornate concesse gratuitamente in cinque anni al Teatro Mediterraneo e le dieci concesse nello stesso periodo al Teatro Garibaldi, di cui sette a carico del Comune (1200 euro x 7= 8400)”.
E aggiunge: “Questi dati confermano il ruolo fondamentale dell’amministrazione comunale a sostegno della cultura e dell’associazionismo del territorio, sostegno che avviene semplicemente sulla base dei programmi e del merito delle associazioni e senza alcuna logica o pregiudizio di altra natura. Il Comune di Bisceglie in questi anni, nonostante il quasi dimezzamento dei trasferimenti statali e delle risorse di bilancio, ha garantito la costruzione di un nuovo Teatro (Don Luigi Sturzo), l’adeguamento alle moderne norme di sicurezza del Teatro Garibaldi e lo svolgimento di ben due rassegne teatrali di grande livello, una affidata al Teatro Pubblico Pugliese, con la direzione artistica di Carlo Bruni, e una del teatro Sturzo affidata a Tonio Logoluso”.
“Tutte le associazioni del territorio – continua il primo cittadino – hanno ricevuto ascolto, sostegno ed attenzione amministrativa, e tutte hanno contribuito con l’amministrazione comunale allo straordinario risultato di una crescita esponenziale, addirittura del 50%, di presenze turistiche in città negli ultimi anni. Come si può notare l’attenzione verso la Compagnia dei Teatranti non è stata di poco conto, anche di natura economica, per cui certamente le scelte della Compagnia non sono in alcun modo dipendenti da logiche che riguardino la vita amministrativa comunale“.