Clima molto teso nella scena politica biscegliese, dopo le critiche del coordinatore regionale di Forza Italia sull’azione amministrativa e politica di Francesco Spina, dopo la replica del primo cittadino biscegliese e dopo la controreplica di Forza Italia Bisceglie, arriva ora un ulteriore intervento da parte del consigliere comunale biscegliese di maggioranza Enzo Di Pierro. Il capogruppo di Democratici-Popolari va subito al punto nella sua dichiarazione: “Il Circolo di Forza Italia di Bisceglie ed il suo riferimento Sergio Silvestris continuano la loro opera di paranoia politica continuando a mistificare fatti e a calunniare persone”. L’attacco politico di Di Pierro ha un nome e cognome, quello dell’esponente azzurro Sergio Silvestris: “Silvestris (Movimento Sociale), Silvestris (Alleanza Nazionale), Silvestris (Popolo della Libertà), Silvestris (Forza Italia), Silvestris con Alfano, Silvestris con Fitto, Silvestris con Spina, Silvestris col sottoscritto. Comune denominatore, oltre al camaleontico cambiamento costante di idee e di cultura politica (dalla destra sociale fino al liberismo economico berlusconiano), come si può facilmente evincere da tutte le fotografie riprodotte, è il tradimento politico (foto qui sotto). Tutti gli alleati di Silvestris hanno come premio dell’alleanza una bella pugnalata alle spalle. È successo al sottoscritto (espulso da Silvestris da Forza Italia), è successo ad Alfano, è successo a Fitto, è successo a Spina (pugnalato nel 2013)”.
Di Pierro fa anche un passaggio su Francesco Spina rivendicando la “coerenza politica del Sindaco di Bisceglie” e commentando la foto proposta nel comunicato di Forza Italia: “Per quanto riguarda Spina sappiamo bene che diventò Sindaco con la stessa area politica che rappresenta oggi e che nel 2006 ci fu l’alleanza tra l’area centrista (Udc e liste civiche) con Forza Italia e Alleanza Nazionale e durante quel periodo, come ogni Sindaco, partecipò alle manifestazioni organizzate dai partiti della sua coalizione. E tutti sanno che Spina non è stato mai tesserato per Forza Italia e né mai ha chiesto di esserlo, tant’è vero che proprio per questo motivo nel 2013 Silvestris ricorse al tradimento notarile. Il vile foto-montaggio con cui si attacca un rappresentante delle istituzioni che ogni giorno rischia in proprio per lavorare e risolvere i problemi delle comunità è assolutamente deplorevole e conferma, laddove ce ne fosse bisogno, la pochezza politica di chi alle elezioni europee del 2014 è stato sonoramente bocciato e surclassato dagli altri candidati”. La conclusione del comunicato è altrettanto lapidaria e senza sconti: “Come politico ha fatto già molti danni, compreso il tradimento e la caduta dell’amministrazione Spina nel 2013 costata ai biscegliesi mezzo milione di euro, e oltre a percepire le baby pensioni d’oro di consigliere regionale ed europarlamentare, i cittadini biscegliesi lo ricorderanno sempre e solo per lo spreco di risorse pubbliche per organizzare feste e sagre”.