Un’indagine condotta da SosTariffe.it, sito internet che raccoglie e confronta tariffe proposte da fornitori di telefonia, internet, pay-tv, energia, gas, conti corrente, conti deposito e assicurazioni, ha messo a confronto i consumi dell’energia elettrica in Puglia nel 2014 e nel 2015.
Nello studio, una stima effettuata in base ai dati inseriti dagli utenti sul sito ed elaborati successivamente in base agli strumenti di comparazione forniti dal sito stesso, vengono diffusi e confrontati i dati riguardanti il consumo medio di energia elettrica nel 2014 e nel 2015, espresso in kWh, nonché il costo medio annuale della bolletta 2015 degli otto capoluoghi delle sei province pugliesi, messi a confronto successivamente con la media regionale. SosTariffe.it ha inoltre fornito alla nostra testata i dati relativi ai consumi di Bisceglie.
In Puglia, in media, ogni famiglia ha consumato lo scorso anno 3312 kWh di corrente, mentre la previsione di quest’anno arriva a 3202 kWh, con una variazione dei consumi migliore del 3% e un consumo medio in bolletta di 684,64 euro.
A Bisceglie, ciascuna famiglia ha consumato nel 2014 3565 kWh e nel 2015 3147 kWh, con un risparmio globale dell’11,7% e un costo annuale delle bollette stimabile a 666,37 euro.
Le cifre biscegliesi si pongono quindi in linea, anzi più bassi almeno nel 2015, con i consumi regionali, e vincono il confronto con capoluoghi come Brindisi (3661 kWh nel 2014, 3406 kWh nel 2015 e 752,39 euro di spesa media), Bari (3521 kWh nel 2014, 3327 kWh nel 2015 e 726,15 euro di spesa media), Lecce (3242 kWh nel 2014, 3277 kWh nel 2015 e 709,54 euro di spesa media), Foggia (3379 kWh nel 2014, 3269 kWh nel 2015 e 706,89 euro di spesa media) e Barletta (2955 kWh nel 2014, 3202 kWh nel 2015 e 684,64 euro di spesa media).
Vantano cifre migliori, invece, le città di Andria (quella più risparmiosa nel 2015 con 2977 kWh consumate contro le 3290 kWh del 2014, per una spesa nel 2015 di 609,90 euro), Trani (3249 kWh nel 2014, 3053 kWh nel 2015 e una spesa media di 635,15 euro) e Taranto (3198 kWh nel 2014, 3101 kWh nel 2015 e 651,09 euro di spesa media).
SosTariffe.it dedica inoltre un’intera sezione dell’indagine ai consigli per risparmiare fino a 285 euro l’anno sulla bolletta: spostare i consumi elettrici all’80% nelle ore notturne, passando inoltre alle compagnie che offrono prezzi più vantaggiosi, può far risparmiare circa 80 euro l’anno, mentre effettuare la maggior parte dei lavaggi in lavatrice a 40 gradi oppure scaldando l’acqua con l’utilizzo dei pannelli solari farebbe risparmiare 45 euro l’anno. 26 euro di risparmio deriverebbero dall’uso nella lavastoviglie dell’acqua calda di rete, 41 euro dalla scelta di un frigorifero di classe A++, 44 euro utilizzando in casa solo lampadine a LED, 23 euro riducendo il tempo di utilizzo del ferro da stiro e 21 euro usando un’asciugatrice di classe A o a pompa di calore.
Possono sembrare consigli semplici, ma spesso non si fa davvero caso agli sprechi: evitandoli non è solo l’ambiente a trarne giovamento, ma anche il portafogli, e in periodo di crisi un risparmio del genere non è certo da sottovalutare.