Parte anche in tutta la BAT la campagna di vaccinazione antinfluenzale “Non lasciarti influenzare”. Attraverso un comunicato stampa ufficiale l’Asl Bat fa sapere che il vaccino antinfluenzale sarà distribuito su tutto il territorio da medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e servizi di Igiene e Sanità Pubblica.

Il direttore generale dell’Asl Bat, Ottavio Narracci, ha specificato che: “Il vaccino è sicuro, certificato e controllato e oggi rappresenta l’unico mezzo efficace per contrastare l’influenza. Il picco nelle nostre aree si avrà la fine di dicembre e l’inizio del nuovo anno e quindi è importante fare il vaccino proprio in questi giorni. Il medico di famiglia resta naturalmente il punto di riferimento principale per tutti i soggetti che rientrano tra le categorie a rischio.”

Il farmaco sarà somministrato gratuitamente a tutti i soggetti a rischio come indicato dal Ministero della Salute. Qui di seguito l’elenco di chi ha diritto al vaccino gratuito:

  • Soggetti di età pari o superiore a 65 anni di età;
  • Bambini e adulti affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza (malattie croniche dell’apparato respiratorio, malattie dell’apparato cardio-circolatorio, diabete e malattie metaboliche, tumori, malattie infiammatorie croniche, epatopatie croniche);
  • Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino al secondo o al terzo mese di gravidanza;
  • Medici e personale medico di assistenza;
  • Familiari e persone che sono a contatto con soggetti a rischio;
  • Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo (forze di polizia, vigili del fuoco)
  • Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione.

L’Asl fa anche sapere che durante la scorsa stagione influenzale in Puglia si è registrata una scarsa adesione alla campagna antinfluenzale che ha innalzato il rischio di mortalità per paziente con patologie pregresse: sono stati registrati infatti 22 decessi e 62 casi di influenza grave mentre la copertura vaccinale negli ultrasessantacinquenni è stata del 49,8 per cento, valore questo ben lontano dal 75 per cento raccomandato dal Ministero della Salute.

La Bat non fa eccezione e già il trend delle dosi del vaccino utilizzato l’anno scorso presentava una netta flessione rispetto a quello della stagione influenzale 2013-2014, si è passati da 80.000 dosi utilizzate a 48.200. Cifre  ben lontane dai picchi del 2010-2011 e 2012-2013 in cui le dosi utilizzate superavano agevolmente le centomila unità.

Infine l’Asl ha ricordato le semplici misure di prevenzione utili da adottare per evitare il contagio influenzale:

  • Lavaggio delle mani anche con gel alcolici in assenza di acqua;
  • Buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare i fazzoletti e lavarsi le mani);
  • Restare a casa ed evitare il contatto con altri soggetti in caso di malattie respiratorie febbrili, specie in fase iniziale;
  • Uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale quando si trovano in ambienti sanitari.