Dopo il pari ottenuto in casa della Sudest Locorotondo che ha permesso di incamerare il secondo risultato utile consecutivo, regalando anche buone sensazioni da parte di chi è sceso in campo, per l’ Unione Calcio il campionato ora viene messo da parte; per la compagine del presidente Pedone è vigilia di una storica semifinale di andata di Coppa Italia di Eccellenza in casa della capolista Gravina. Il match del “Vicino” inizierà alle ore 19, orario stabilito di comune accordo tra le due squadre.

Mister Di Corato e tutto l’ambiente biscegliese conoscono bene le potenzialità dei gialloblu; la coppa è una vetrina importante per cui la squadra si recherà a Gravina con il doveroso rispetto ma concentrata per fare la propria gara. Una sfida questa che sa di remake dell’incontro della passata stagione, dove a spuntarla furono i murgiani, nella semifinale della Coppa Italia di Promozione. A cambiare, quest’anno, saranno prestigio della competizione, riservata al massimo campionato regionale e, soprattutto, palcoscenico. Nell’ estate scorsa il vecchio “Comunale” di zona Fezzatoia è stato rimesso a nuovo, dotato di un manto sintetico di ultima generazione. Il rinnovato impianto, inoltre, è stato dedicato al compianto allenatore gravinese Stefano Vicino, scomparso prima di poter vedere trionfare i gialloblu nel campionato di Promozione.

Sono davvero innumerevoli i motivi di interesse della sfida di domani che inaugurerà una serie di incontri ravvicinati tra le due formazioni; ci sarà, infatti, la sfida di campionato che vedrà gli azzurri rendere visita ai gialloblu domenica 6 dicembre e poi dopo la gara di ritorno del “Ventura” in programma giovedì 10 dicembre.

L’incontro sarà diretto da Domenico Mallardi della sezione di Bari, coadiuvato dagli assistenti Davide Fedele di Lecce e Pio Carlo Cataneo di Foggia.

Foto: Ufficio Stampa