“La forza e la crescita derivano soltanto dalla continua dedizione e dal continuo impegno.” (Napoleon Hill)
Cos’è la crescita personale?
Me lo sono chiesto talmente tante volte… Bella domanda, davvero!
La crescita personale è diventata, negli ultimi tempi, argomento di conversazione, a diversi livelli di conoscenza e approfondimento, anche tra i non addetti ai lavori.
Quindi, sui giornali, in tv, e soprattutto sui social network ci troviamo inondati di citazioni “sagge”, consigli per un’esistenza più sostenibile,suggerimenti ed esempi sulle possibilità di crescita e miglioramento delle nostre esistenze sempre più vorticose e travolgenti.
Sono sempre più le persone, quindi, che vengono a contatto con temi quali lo sviluppo personale, la meditazione, lo yoga, le discipline olistiche che, è inutile negarlo, esercitano un fascino innegabile.
Si legge qualche articolo, si naviga un po’ sul web, si nota che il personaggio famoso fa yoga sulla spiaggia e si commenta: “Bello, fa di sicuro bene, ma solo per chi ha tempo in quantità”.
E si ricomincia tutto daccapo, con ritmi sempre più infernali, ad attendere il week end o le due settimane di vacanze estive nel quale staccare la spina.
La verità è che nessun libro, neanche il migliore, ti cambierà la vita: solo tu puoi cambiarla.La crescita personale, infatti, è così, difficilmente definibile in termini chiari, netti ed esaustivi.
Vediamo perché…Crescere è in realtà qualcosa che avviene di per sé e comunque, al di là di un percorso volontario.
La crescita personale appare, dunque, come un processo naturale e continuo, un flusso spontaneo e incontrollabile su cui è impossibile intervenire. In realtà non è proprio così perché dobbiamo capirci sul termine “crescita”.
Se per crescita intendiamo una semplice modificazione personale allora sì, tutto torna, la crescita personale è un processo spontaneo continuo e incontrollabile: ci modifichiamo continuamente è innegabile.
L’accezione cui solitamente si fa riferimento quando si parla di crescita personale è, però, un’altra: quella di un cambiamento o una serie di cambiamenti che seguano una direzione precisa e voluta.
Questa direzione dovrebbe portare a esperienze di benessere, libertà, felicità!
La crescita personale è un percorso di sviluppo di capacità, atteggiamenti, convinzioni, valori, visioni e comportamenti che producano in ogni persona sempre maggiori possibilità di scelta, senso di libertà, benessere e felicità. Tale processo implica e fortifica consapevolezza e responsabilità!
Non è certo una definizione esaustiva ma rende bene l’idea di ciò che in realtà non è sempre spontaneo, naturale e continuo. Si cambia sempre e di continuo, è vero. Ogni esperienza ci modifica; basta porsi qualche domanda per accertarlo:
Sei esattamente lo stesso di ieri?
E di prima di iniziare a leggere?
Beh che ci crediamo o no, che ci piaccia o meno, la risposta è no!
Tutto cambia continuamente…
Molti dicono che la morte è l’unica cosa certa, in realtà sono almeno due e il cambiamento è la prima!
Cambiamo continuamente e nel farlo dovremmo aspirare ad una crescita personale, perché se il cambiamento è inevitabile, la crescita è una scelta e non è lineare…
“Non c’è scommessa più persa di quella che non giocherò, non c’è montagna più alta di quella che non scalerò” , canta Jovanotti…
Il miglioramento non è mai un percorso lineare e convincersi del contrario è un ottimo modo per essere continuamente delusi e demotivati.A nessuno piace parlare dei propri fallimenti, tanto meno alle persone di successo: ma la realtà è che la strada verso i tuoi traguardi sarà inevitabilmente caratterizzata da insuccessi, periodi di stallo e cocenti sconfitte.Più che ad una linea retta, la strada verso il successo somiglia ad un grafico azionario fatto di alti ebassi; ricordati che ciò che conta è soltanto il trend e non le singole giornate. Non permettere a sconfitte momentanee di determinare la direzione della tua vita e diffida di chi parla solamente dei suoi successi.Avere delle guide in alcuni momenti della nostra vita è importante, ma nel momento in cui diventiamo dipendenti da questi maestri, la nostra crescita assume la destinazione da noi desiderata ! Ricorda: nessuno potrà cambiare la tua vita al di fuori di te stesso. I maestri sono dei semplici strumenti che devi utilizzare per trovare e ritrovare le tue risorse nascoste.
Crescita personale, significa, infatti, crescere e cambiare nella propria direzione che è precisa e desiderata, suscita in noi emozioni e sentimenti positivi, ci vediamo a percorrere quella precisa strada, ne siamo attratti e sperimentiamo benessere.
La direzione precisa e desiderata è nostra, ovvero frutto di una scelta libera e personale non frutto di adattamento ad un’altra persona, alla mia famiglia, alla “gente”, alla cultura dominante che mi indica cosa fare.
Un viaggio dunque, verso mete che ci diano sempre maggiori possibilità e benessere.
La crescita personale, attenzione, è il percorso non la meta. È il viaggio da gustare!
Un processo che può solo iniziare, non finire!
C’è davvero la possibilità di dire: “bene, adesso sono cresciuto, ora la mia crescita è finita!”?
Francamente credo di no.
Iniziare e sentire di andare sono le parole chiave!
Come può iniziare un viaggio nel mio mondo, un percorso affascinante di crescita personale, alla ricerca di un equilibrio sempre maggiore?
Oggi io rispondo: inizia dallo strumento più semplice ed efficace che abbiamo a nostra disposizione, le domande.
Ma domande precise, perché è dalle domande che ti poni che dipendono le risposte che ti dai, le possibilità che vedi, la direzione che segui…
“Cosa mi piace molto della mia vita?”
“Cosa precisamente voglio cambiare della mia vita?”
“Quali sensazioni che vorrei provare, oggi sento di non provare?”
“Cosa precisamente mi impedisce di sentirmi libero e felice?”
Sono solo piccoli esempi di domande precise e potenti che ci permettono di individuare i nostri obiettivi di crescita.
Ma l’importanza delle domande e il loro legame con le sensazioni ed i risultati che otteniamo sono strettamente personali e perciò diversi, perché ognuno di noi, è unico ed irripetibile !Tu, dopo aver letto questo articolo, cosa ti stai chiedendo?
Foto copertina: simplereminders.com