“Mi hanno detto che sono stata una traditrice ma non è così. Non ho tradito nessuno”. Lo ha dichiarato l’ex assessore Vittoria Sasso, poi sostituita dal sindaco con Rachele Barra, in un’intervista rilasciata a “Cosa Succede in città”, trasmissione radiofonica andata in onda su Radio Centro nel pomeriggio di sabato 5 dicembre.
“Me ne stanno dicendo di tutti i colori, ma sono stata solo vicino ad un consigliere di maggioranza, cercando di sostenerla e cercando di capire”, ha aggiunto Vittoria Sasso rispondendo alle domande della conduttrice Maristella Lupone. “Mi chiedo cosa sarebbe successo se fossi stata vicino ad un consigliere di opposizione. Mi avrebbero condannato a morte?”.
“Il sindaco pensava che dietro la dichiarazione di indipendenza di Giorgia Preziosa ci fosse un complotto tra me, Pierpaolo Pedone e la stessa Giorgia Preziosa. Complotto inesistente”, ha continuato l’ex assessore. “Lui stesso ha detto che avrebbe indagato sulla vicenda. Il tempo sarà buon amico perché il complotto è inesistente”.
“Enzo Di Pierro mi ha accusato di aver inviato un comunicato alla stampa prima che Giorgia Preziosa protocollasse la lettera con la quale si dichiarava indipendente”, ha sostenuto Vittoria Sasso, riferendosi al capogruppo di Democratici Popolari per Bisceglie. “Mi deve dimostrare dove e a chi ho inviato il comunicato stampa. Questa è una menzogna che con Enzo di Pierro avrò modo di discutere nelle opportune sedi giudiziarie perché non può mentire sapendo di mentire per compiacersi il sindaco”.
“Non ho nulla da rimproverarmi”, ha poi detto Vittoria Sasso. “Tutto quello che ho fatto l’ho fatto con coerenza e lealtà. Dall’altra parte non pensano la stessa cosa ma il tempo dimostrerà che non c’è nessun complotto”. E sul futuro: “Ripartirò. Ho creduto in quello che ho fatto e voglio continuare a farlo. Intorno a me ho ragazzi che mi sostengono e insieme a loro condividerò questo lungo cammino”. Resta la soddisfazione per il supporto ricevuto dopo la sua sostituzione in giunta: “La solidarietà della gente che mi è stata vicina e sostenuta moralmente con pensieri, telefonate, messaggi e comunicati stampa è stata una grande gratificazione. La gente ha visto chi è Vittoria Sasso, una persona che lavora con passione, ama il proprio paese e ha cercato di dare un supporto ai cittadini anche con la propria presenza”.