Pittoresco, diretto e senza peli sulla lingua, sono queste le impressioni riscontrare dopo aver ascoltato le dichiarazioni dell’imprenditore marchigiano Vincenzo Longo (al centro in foto) rilasciate ieri sera a “Centrocampo”, programma di Radio Centro condotto da Pino Di Bitetto e Mino Dell’Orco, in merito al possibile acquisto del Bisceglie calcio.

“Sono arrivate le prime carte che avevo chiesto all’attuale proprietà – esordisce Longo – e attendo altre che potrò visionare da mercoledì.Mi è stata spiegata tutta la situazione dal presidente Ingrosso e dal Ds De Santis che finora hanno fatto un vero miracolo portando la squadra alle primissime posizioni della classifica Non voglio fare promesse o illudere nessuno, però voglio che si sappia che finora dove ho messo mani ho sempre fatto qualcosa di buono. Se tutto andrà per il verso giusto, chiedo ai biscegliesi di riempire le gradinate dello stadio perchè devono essere loro a trascinare con il loro entusiasmo la squadra. Se io mi faccio 500 km per vedere le partite, mi aspetto che anche loro facciano sentire la loro presenza”.

Durante l’intervista telefonica con i due giornalisti biscegliesi più volte Longo evidenzia la volontà di investire sul Bisceglie calcio ma anche sulla città: “Mi piace il calcio pulito e voglio investire in questo ambito e in questa realtà. Vengo in Puglia anche per aprire nuove attività e dare nuovi posti di lavoro. Sto verificando la possibilità di aprire in città un discount e strutture turistiche”.

La squadra sta continuando a veleggiare nelle parti nobili della classifica, ma la partenza di numerosi tasselli impone un intervento importante sul mercato di riparazione, senza dimenticare le pendenze nei confronti di chi attende il pagamento degli stipendi arretrati, “So bene che la squadra ha bisogno di ulteriori innesti per far fronte alle partenze degli ultimi giorni. Ho parlato con De Santis e se dovessi entrare in società servirebbe prendere 5-6 calciatori che facciano al caso del Bisceglie. Per quanto riguarda le pendenze con gli attuali atleti – continua – è chiaro che sarà mia cura saldare. Voglio vedere bene le carte, i dare e avere di questa società e poi se le cose vanno bene, chiusa la trattativa, saldare ogni debito perchè chi ha lavorato è giusto che venga pagato”.

Sulla possibile schiarita in merito all’acquisizione del club tutto però è rimandato di una settimana: “Nel caso dovessi prendere la proprietà – afferma Longo – vorrei che a seguire il Bisceglie fosse il mio primogenito William, avendo già 15 aziende da seguire non riuscirei ad essere costantemente li. Se poi questo non sarà possibile vuol dire che lo farò io. In settimana sarà difficile chiudere tutta l’operazione avendo degli impegni lavorativi e l’inaugurazione di una discoteca, dalla prossima invece rallenterò con il lavoro e potrò dedicarmi con più attenzione alla situazione del Bisceglie calcio”.

Uno spiraglio sembra aprirsi per il glorioso club stellato. Il condizionale però è di grande attualità visti gli esiti che hanno contraddistinto le ultime settimane del Bisceglie.

Foto: Emmanuele Mastrodonato; Fonte: Forzabisceglie.it