Come ogni anno è giunto il fatidico momento dei bilanci nei diversi settori della amministrazione pubblica e locale. Dalla Camera di Commercio di Bari sono giunti i primi dati circa le aperture e le chiusure di partite IVA durante il 2015 nella città di Bisceglie. A fronte di una chiusura di 208 partite IVA ne sono state aperte 335, per un saldo netto di 127 nuove partite IVA aperte durante questo ultimo anno. Nel 2014, invece, a fronte delle 269 chiuse, se ne erano aperte solo 278. Poco meglio nel 2013, con 320 chiuse e 333 aperte, e decisamente peggio nel 2012, in piena crisi economica, con 294 chiuse e solo 232 aperte.
I dati sono stati commentati dal sindaco della città Francesco Spina in chiave decisamente ottimistica, in quanto secondo il primo cittadino sono testimonianza di una “ripresa importante delle attività economiche a Bisceglie”. “Il grande dinamismo e la ripresa delle attività commerciali e artigianali durante il periodo estivo, con il tutto esaurito registrato nelle strutture ricettive, è oggi confermato in modo oggettivo dai saldi positivi delle partite IVA”, ha sottolineato il sindaco, ribadendo anche “la bontà delle azioni concrete attuate dalla attuale amministrazione comunale a sostegno delle attività imprenditoriali”.