Sono stati 134 gli incidenti stradali rilevati nel 2015 dalla Polizia Municipale di Bisceglie, di cui 68 con feriti e 66 senza feriti, che hanno provocato 98 feriti a fronte di 251 illesi. Dati in calo rispetto al 2014, quando i sinistri stradali furono 155, di cui due mortali, due con ferite in prognosi riservata, 88 con feriti e 63 senza feriti.

Dalle cifre diffuse dall’ufficio infortunistica del corpo della polizia municipale emerge che la gran parte degli impatti hanno convolto un’auto frontalmente e una lateralmente (43), leggermente di più rispetto agli scontri laterali (39). A seguire gli incidenti in cui un veicolo è andato contro un ostacolo (15), i tamponamenti (13), i frontali (12) e gli investimenti di pedoni (11). Ben 221 sono stati i veicoli in marcia coinvolti.

Gli incroci più pericolosi, con tre incidenti ciascuno, si sono rivelati via strada del carro – via sant’Andrea, via Bovio – via Di Vittorio e via Di Vittorio – via ing. Albrizio. Le strade dove si sono avuti più sinistri sono state invece via Imbriani (13), via Bovio (11) e via Di Vittorio (10).

Tra le cause più comuni, il mancato rispetto della precedenza, la velocità eccessiva e la mancata cautela nelle manovre, mentre, non legate alla dinamica pura, sono emersi diversi casi di mancanza di revisione e copertura assicurativa.

Dei 134 incidenti, 109 si sono verificati con il fondo stradale asciutto e 25 con la strada bagnata.

Per quanto concerne la componente anagrafica, tra i convolti nei sinistri spiccano gli uomini (270) rispetto alle donne (79) e, relativamente all’età, i più giovani sono stati più disciplinati. Dei protagonisti di incidenti, infatti, 121 avevano un’età compresa tra i 31 e 50 anni e 119 avevano oltre 50 anni, mentre 77 avevano tra i 18 e 30 anni e 32 erano sotto i 18 anni.

I mesi con una maggiore frequenza di incidenti sono stati quelli autunnali, in particolare ottobre (16) e novembre (18), mentre quelli con meno sinistri sono stati i primaverili: aprile (4) e maggio (8). La fascia oraria più problematica è stata quella mattutina, dalle 9 alle 12, con 62 incidenti (picchi alle 10 e alle 11 con 18 e 20 incidenti), mentre più “calmo” è stato il pomeriggio, dalle 16 alle 20, con 41 incidenti.