È stata una serata capace di coinvolgere il pubblico del Teatro Politeama quella che si è svolta venerdì 12 febbraio con il “Concerto d’Inverno 2016” tenuto dall’Orchestra Lirico Sinfonica “Biagio Abbate” della provincia Bat.
I 64 membri dell’orchestra, diretti dal giovane Maestro Marco Codamo, con Carmine Scarpati primo violino, hanno strappato applausi convinti da parte dei presenti, che hanno gremito il teatro di via Montello (pochi erano infatti i seggiolini rimasti vuoti).
Con l’orchestra, una delle tre anime della Fondazione Musicale “Biagio Abbate”, assieme all’Accademia e al Centro di Musica Contemporanea, hanno collaborato l’Alter Chorus di Molfetta, guidato dal professor Antonio Allegretta, e il Maestro Soprano Rossella Ressa, artista pluripremiata a livello internazionale, che non ha deluso le aspettative dei presenti.
La serata, condotta da Donato De Cillis, socio della Fondazione e autodefinitosi “presentatore a kilometro zero”, è partita con un sentito ricordo di Gianni Simone, uno dei soci fondatori nonché direttore amministrativo, scomparso di recente, prima di lasciare spazio al programma lirico.
Nella prima parte l’orchestra ha suonato la “Suite numero 2”, composta da brani della Carmen di George Bizet, tra i quali le celebri “Habanera” e “Chanson du Toreador”. Nessuno dei brani prevedeva accompagnamento vocale, trattandosi di una suite interamente strumentale.
La seconda parte, più articolata, è stata invece dedicata totalmente a Giacomo Puccini e a tre dei suoi capolavori, “Manon Lescaut”, “La Bohéme” e “Madama Butterfly”. In questa fase sono entrati in scena l’Alter Chorus e soprattutto il Soprano Rossella Ressa, che con la sua brillante interpretazione vocale ha incantato i presenti, nei brani “In quelle trine morbide” (“Manon Lescaut”), “Sì. Mi chiamo Mimì”, “Donde lieta uscì al tuo grido d’amore” (“La Bohéme”), “Un bel dì vedremo” e “Tu? Tu? Piccolo Iddio” (“Madama Butterfly”).
Al termine il pubblico è esploso in un fragoroso applauso, chiedendo agli artisti sul palco di continuare, o concedere il bis. L’orchestra e il Soprano li hanno voluti accontentare cambiando però tema e interpretando un classico della tradizione napoletana, la celeberrima “Torna a Surriento”, composta all’inizio del Novecento dai fratelli Ernesto e Giambattista De Curtis e cantata nel corso dei decenni da importanti interpreti, legati alla musica lirica e non.
La serata si è conclusa con i ringraziamenti al presidente della Fondazione Tommaso Di Terlizzi, al vice presidente Antonio Belsito, alla direttrice dell’Accademia Enza Martina e al direttore artistico Benedetto Grillo, che hanno ricordato al pubblico la replica dell’appuntamento, che avrà luogo questa sera stessa a 24 ore di distanza dalla “prima”, sempre alle 20.30 e sempre all’interno del Teatro Politeama.
Di seguito una galleria fotografica della serata (Foto realizzate da Cristina Garofoli per Bisceglie24):