Prelievi dal fondo di riserva, variazioni alle dotazioni di cassa, comunicazione sulle aree a diversa pericolosità idraulica, presentazione del piano di prevenzione della corruzione 2016-2018, approvazione del regolamento comunale taxi ed autonoleggio con conducente e sei debiti fuori bilancio. Questi sono ufficialmente gli undici punti all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, che si terrà giovedì 25 febbraio alle 18 all’auditorium Santa Croce (eventuale seconda convocazione il giorno successivo alla stessa ora). Ma il tema vero dell’assise sarà prettamente politico e deriverà dall’annunciata adesione al gruppo del Pd dei quindici consiglieri di maggioranza, che soli quattro mesi fa avevano aderito, insieme agli assessori e al primo cittadino, al gruppo unico di maggioranza, Democratici-Popolari per Bisceglie.
“Non metteremo in discussione, chiaramente, la figura del capogruppo”, ha sottolineato Francesco Spina ieri, annunciando il suo ingresso nel Pd insieme a consiglieri e assessori (leggi qui). “Una provocazione cui non voglio neanche rispondere”, ha replicato Angelantonio Angarano, appunto capogruppo del Pd in consiglio comunale (clicca qui). Piccola anticipazione di quello che avverrà certamente in un consiglio comunale che si preannuncia politicamente infuocato e in cui vedremo uno schieramento del tutto singolare e anomalo, con un partito sia in maggioranza che all’opposizione.