Si è tenuto ieri sera il dodicesimo appuntamento di Scena 84, la rassegna teatrale diretta da Tonio Logoluso che propone spettacoli diversi a cadenza settimanale. Ieri sera è stato il turno di “Riccardo e Lucia“, rappresentazione teatrale diretta da Claudia Lerro e vincitrice della quinta edizione del prestigioso “Premio Attilio Corsini“. Lo spettacolo, tratto da una storia vera, prende ispirazione dalle pagine di diario di Riccardo Lerro.
Una storia d’amore, ambientata a Corato nel secondo dopoguerra, che ha bagnato di lacrime i volti dei numerosi spettatori del teatro Don Luigi Sturzo, complice anche l’ottima interpretazione dei due attori in scena, Pio Stellaccio e Ivana Lotito.
Lucia, ormai morta, rivede come in un film la sua vita passata e la sua storia con Riccardo. 1946: lei è una ragazza di Corato, semplice, umile e concreta; lui è un ventitreenne socialista originario di Salerno, colto, poetico e irriducibilmente idealista: sono due mondi opposti che si incontrano, si scontrano e inevitabilmente finiscono per unirsi e dare origine ad un amore puro e reciproco. Un’unione felice e indissolubile (coronata dalla nascita di quattro figli) messa a dura prova da una società crudele che permette la sopravvivenza solo a coloro che sono pronti a chinare lo sguardo (siamo negli anni dello scontro tra democristiani e socialisti). Tuttavia Riccardo, scontrandosi anche con la sua stessa moglie, è fermamente deciso a non perdere la sua integrità morale e la sua determinazione porterà ad un crescendo di eventi che condurrà la storia al suo commovente finale.
Un tema, ancora attuale dopo sessant’anni, messo in scena in modo magistrale dai due interpreti che, con molto pathos e una punta di comicità, hanno saputo coinvolgere il pubblico e far rivivere agli spettatori il dramma di una famiglia colpevole solo di aver lottato per conservare la propria dignità.