In occasione della manifestazione contro il DDL Scalfarotto, indetta questa sera in p.zza Vittorio Emanuele II dall’associazione “Sentinelle in piedi” (leggi qui), l’Arcigay BAT “Le Mine Vaganti” comunica la sua posizione ufficiale: “l’astensione da qualsiasi genere di contromanifestazione “. Le motivazioni alla base di tale decisione sono molteplici, in primo luogo la constatazione che una contromanifestazione susciterebbe un clamore mediatico che non potrebbe far altro che giovare alla veglia organizzata dalle “Sentinelle in piedi”. Vi è poi anche una motivazione di natura etica e morale: “Arcigay Bat, contrariamente allo statuto di altre associazioni, non nasce per opporsi a qualcosa o a qualcuno, bensì è del tutto favorevole al fatto che si possa manifestare il proprio dissenso a determinate iniziative, di cui peraltro non si possiede una conoscenza esatta”. Infine l’Arcigay ricorda che la battaglia portata avanti dall’associazione per i diritti della comunità LGBTQI non ha come target di riferimento “Le sentinelle in piedi” o gruppi simili, ma ha invece come riferimento le istituzioni e la società civile. “Le mine vaganti” aprono poi al confronto diretto e civile con tutte le associazioni a sostegno della famiglia naturale: “Arcigay Bat sostiene pienamente la famiglia naturale o tradizionale. Quasi la totalità di noi vive circondato dall’affetto di una famiglia formata da un padre e da una madre, così come il nostro modo di amare qualcuno e il desiderio di formare una famiglia sono del tutto naturali. Un incontro con tali associazioni ci consentirebbe di far capire loro che i punti di contatto tra questi due ‘mondi’ non sarebbero poi così pochi.