Un incidente stradale si è verificato questa mattina, intorno alle 9:15 sulla strada provinciale 33 Bisceglie-Andria. Una ragazza andriese di 30 anni alla guida della sua Fiat Idea grigia, all’altezza del chilometro 10,700, nelle vicinanze di un ristorante, ha perso il controllo del mezzo e, dopo alcuni testacoda, si è schiantata contro il guardrail della corsia opposta e poi la vettura è stata sbalzata nuovamente dalla parte opposta della strada. Sul posto sono giunti i soccorsi del 118 di Andria e la Polizia Municipale di Bisceglie e Trani.
Secondo quanto raccontato dalla stessa conducente della vettura, la perdita del controllo del mezzo sarebbe stata determinata da una buca sul manto stradale della provinciale. Quella buca, prima che la donna chiamasse i soccorsi e allertasse le forze dell’ordine, è stata riparata dai manutentori della Provincia di Barletta-Andria-Trani. E questo ha alimentato i dubbi della trentenne andriese che, accortasi dei lavori, ha raggiunto di corsa gli operai e, registrando un video con il suo telefono, ha documentato il rattoppo della buca e mostrato il suo disappunto ai manutentori, ritenendo probabilmente sospetta l’eccessiva loro velocità nell’intervento.
Abbiamo quindi voluto vederci chiaro e abbiamo contattato la Provincia di Barletta-Andria-Trani per chiedere lumi sulla tempistica della manutenzione. Ci ha risposto l’Ing. Mario Maggio, dirigente della ripartizione “Lavori pubblici” dell’ente. “I nostri manutentori percorrono cinquanta chilometri al giorno e hanno il dovere di riparare le buche sul manto stradale”, ha dichiarato il dirigente. “Ogni giorno hanno questo specifico compito. Il fatto che oggi siano intervenuti su una buca che poco prima, stando a quanto dice la conducente della vettura, avrebbe provocato un incidente è una pura coincidenza. E, in ogni caso, non vedo cosa avrebbero dovuto fare i manutentori? Lasciare la buca aperta, che avrebbe potuto causare potenzialmente altri problemi? A chi nutre dubbi sulla tempistica dico che è del tutto da escludere che, nelle condizioni in cui siamo chiamati a lavorare, si possa avere una struttura tale da aver organizzato una riparazione così immediata. Non abbiamo benzina per i mezzi, lavoriamo in una situazione drammatica, figuriamoci se possiamo avere un’organizzazione così efficiente. Tra l’altro, nulla è stato occultato. Si vede perfettamente che l’intervento dei manutentori è fresco”, ha concluso l’Ing. Mario Maggio.
La donna, che lamentava un dolore al fianco sinistro, è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale “Bonomo” di Andria per accertamenti.