L’assessore Ruggieri non occupa l’alloggio popolare dal 12 giugno 2014, cosi come riportato nel certificato anagrafico, e non dal 16 dicembre 1996, come la Ripartizione Ambiente Demanio Patrimonio del Comune di Bisceglie aveva comunicato in data 22 febbraio 2016 con la determinazione n. 41. Questo in breve il contenuto della rettifica della ripartizione, determinazione n. 55 del 15 marzo 2016, pubblicata pochi giorni fa sull’albo pretorio, emessa per correggere il proprio errore materiale. Come specificato nel nuovo atto della ripartizione la data del 16 dicembre 1996 indica invece “l’inizio dell’occupazione da parte del subentrante”, ovvero il fratello dell’assessore Ruggieri.
Secondo quanto emerge dagli atti, quindi, Paolo Ruggieri avrebbe condiviso l’alloggio con il fratello sin dal dicembre 1996. Il 12 giugno 2014 l’assessore ha poi lasciato l’alloggio per trasferirsi altrove. Dopo circa un anno, a luglio 2015, è arrivata la comunicazione dell’Arca che invitava il comune ad avviare il procedimento di decadenza dell’alloggio Erp (edilizia residenziale pubblica) nei confronti dell’assessore.
La legge regionale 10/2014 stabilisce che “gli enti gestori possono assegnare, al di fuori della graduatoria, gli alloggi di edilizia residenziale pubblica occupati senza titolo da nuclei familiari in possesso dei requisiti […], previo accertamento da parte dei servizi sociali dei comuni dello stato di particolare disagio socio‐economico e di necessità degli occupanti”. Il comma 3 dell’art. 20 stabilisce anche le condizioni per le quali si può procedere a questo tipo di assegnazione fuori dalla graduatoria: il nucleo familiare deve occupare l’alloggio da almeno tre anni dalla data di entrata in vigore della presente legge, deve trovarsi in condizione di particolare disagio socio‐economico e di necessità, deve impegnarsi al pagamento all’ente gestore di tutti i canoni e i servizi maturati dalla data di occupazione, anche in forma rateale, deve anche non aver sottratto il godimento ad altro assegnatario mediante reato di violazione di domicilio o altro reato assimilato e infine non deve avere condanne penali per reati di criminalità organizzata con vincolo associativo collegati alla sussistenza di violazioni gravi, così come disciplinati dal codice penale.
Il provvedimento di decadenza dell’alloggio Erp per Paolo Ruggieri resta confermato dato che ormai l’assessore non abita più nell’alloggio da un anno e mezzo.