Sequestrati oltre 1.600 capi di abbigliamento, tra maglie, felpe e pantaloni che riproducono note marche di abbigliamento. E’ questa l’operazione messa a segno dai Finanzieri del Gruppo Barletta, da tempo alla ricerca di stamperie di capi di abbigliamento.
Le tracce emerse partono da un controllo su strada fatto al dipendente di una ditta individuale che trasportava alcune centinaia di capi contraffatti. Le Fiamme Gialle hanno dapprima individuato sia il mittente che il committente della merce e quindi, risalendo la filiera del falso, sono giunti ad individuare anche la stamperia.
Coinvolte su Bisceglie una serigrafia ed una ditta di commercializzazione al dettaglio.
Così, tra Barletta e Bisceglie, la Guardia di Finanza oltre ai già citati circa 1.600 capi di abbigliamento, poneva sotto sequestro anche 13 telai utilizzati per la riproduzione delle note griffes.
Cinque le persone denunciate di cui due biscegliesi che, a vario titolo, risponderanno di contraffazione, alterazione o uso di segni distintivi di opere dell’ingegno o di prodotti industriali, di introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi, di vendita di prodotti industriali con segni mendaci e di ricettazione.
All’interno delle due ditte controllate, peraltro, le Fiamme Gialle hanno scoperto 8 lavoratori in nero.