Conclusasi la scorsa domenica “Scena 84”, la rassegna di teatro, musica e danza, sul palco del teatro “Don Luigi Sturzo” si esibiranno i ragazzi del laboratorio “Tra comico e comico” diretto dallo stesso direttore artistico del teatro, Tonio Logoluso.
Sabato 30 aprile alle 21, domenica 1 maggio alle 18 e lunedì 2 maggio alle 21, andrà in scena, infatti, “Il medico per forza”, opera in costume, interpretata da Alessia Amoruso, Roberta Bini, Arianna Lamantea, Isa Papagni, Paolo Pasquale, Alfonsa Pedone, Elena Ricchitelli, Ludovica Rinaldi e Mauro Todisco.
Aspra critica sul mondo della medicina, “Il medico per forza” è una delle commedie più divertenti di Molière, drammaturgo francese vissuto nel Settecento, e in generale, una feroce accusa contro quelle categorie di persone che si rivestono di capacità non possedute per sfruttare l’ingenuità della gente, pronta a credere a qualsiasi cosa nell’illusione di un immediato rimedio.
Dialoghi e situazioni equivoche faranno emergere, sempre in modo divertente, riflessioni sui rapporti conflittuali moglie/marito e padre/figlia per arrivare a quello centrale, spesso irrazionale, ipocondriaco e nevrastenico, rapporto uomo/medicina.
Musiche barocche (tra cui primeggiano le melodie di Giambattista Lulli, compositore di Molière) e l’inserimento del dialetto nella figura di Geronte, il burbero padrone di casa, cafone arricchito e ingenuo fino all’inverosimile nel suo rapporto coi dottori e con Sganarello, il furbo boscaiolo al centro dell’intera vicenda, renderanno la messa in scena una commistione tra antico e moderno.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni biglietti rivolgersi al 345 6394314.