Non riesce l’impresa all’Ambrosia Bisceglie, la squadra allenata da coach Fantozzi cede il passo alla forte e caparbia San Severo. Rispettati tutti pronostici, i neri sono riusciti a chiudere con un secco due a zero questi quarti di finale ed ora si preparano a continuare il loro ambizioso percorso verso la serie A2. Bisceglie ha comunque dato battaglia per tutti i quaranta minuti anche se non è mai riuscita a portarsi saldamente in vantaggio nel corso del match.

Ambrosia - San Severo-5La partita inizia con una sorpresa, in campo dal primo minuto Mauro Stella per Bisceglie. Il playmaker mesagnese è rimasto in dubbio sino all’ultimo per via di una brutta contusione rimediata nella gara di andata in seguito a uno scontro con Ikangi. Partenza subito serrata, dopo pochi minuti San Severo prova l’allungo con Ciribeni e Quarisa ma Cecchetti realizza dal pitturato e poi Drigo appoggia a canestro in transizione su assist di Stella. Cecchetti non sbaglia un colpo e Bisceglie riesce cosi a concretizzare il primo break di 6-0. A quattro minuti dalla fine della prima frazione di gioco l’Ambrosia è per la prima e ultima volta in vantaggio, 10-8. Nel finale Ciribeni e Marmugi firmano un controbreak di 6-0 e San Severo torna su di 4 lunghezze.  Nel finale canestro lampo di Quarisa da sotto per il +5 San Severo, 13-18.

La marcatura stretta di Ikangi inizia a creare qualche problema a Stella, il playmaker non riesce più a trovare la lucidità giusta per dirigere la manovra offensiva dei nerazzurri. Coach Fantozzi fa accomodare in panchina il mesagnese e butta nella mischia il giovane Cercolani. I dauni allungano ancora dalla lunetta con Ciribeni e poi ancora con Ricci dal campo, per l’Ambrosia replica Leggio. Bisceglie però non riesce proprio a trovare la via del canestro, i nerazzurri si sbloccano solo dalla lunetta con Torresi. In cinque minuti di gioco nella seconda frazione sono solo quattro i punti messi a segno dai padroni di casa. San Severo invece colpisce duramente con una splendida tripla di Marmugi e tocca cosi il +10 per la prima volta. Il clima si scalda quando Ikangi da terra allunga la gamba e sgambetta platealmente Gambarota che stava partendo in contropiede. L’arbitro non ravvisa gli estremi per l’antisportivo ma concede solo due liberi all’ala barlettana, Gambarota fa bottino pieno. Dimarco replica con una bella tripla, e l’Ambrosia va a segno ancora con Gambarota da due. Nei minuti finali San Severo tocca  più volte il +12 poi, allo scadere, provvidenziale canestro di Gianmarco Leggio che vale il 26-35.

Al ritorno in campo dopo l’intervallo lungo Dimarco piazza subito la tripla deAmbrosia - San Severo-3l  nuovo +12, replica prontamente Gambarota con un gioco da tre perfettamente concretizzato. Bisceglie prova ulteriormente ad accorciare con i canestri di Leggio, Stella e Cecchetti, parziale di 6-1 che viene interrotto da Marmugi. A quattro e mezzo dalla fine del terzo quarto arriva la bomba di Torresi che fa esplodere il Paladolmen, Bisceglie a -5. Scarponi segna da due, poi Stella perde palla in attacco e l’arbitro assegna la rimessa a San Severo. Il playmaker protesta e l’arbitro non ci pensa due volte a sanzionarlo con un fallo tecnico. Libero realizzato e poi tripla per  Dimarco, break di 6-0 e Ambrosia ancora a -11. Bisceglie prova a rimanere attaccata al match ma Cena realizza facile piedi a terra da oltre i sei e settantacinque. L’Ambrosia non segna, Quarisa e  Ciribeni allungano senza problemi sino al +15, il terzo periodo si chiude sul 42-57. Mauro Stella rimane a terra per problemi muscolari, non tornerà più in campo per il resto del match.

Ad inizio dell’ultima frazione di gioco Cecchetti segna da sotto, subisce il fallo e realizza il libero supplementare. Sempre il laziale da sotto per il minibreak di 5-0, coach Coen chiama il timeout. I neri battono un colpo con l’ex Scarponi poi Cercolani colpisce da tre ma sempre Scarponi replica questa volta da oltre l’arco dei tre punti. La partita rimane molto combattuta poi a metà quarto Bisceglie trova un incredibile break di 7-0 con il canestro da sotto di Drigo dopo l’errore alla lunetta di Cercolani e la tripla di Leggio, Bisceglie di nuovo a -5Per San Severo però è il quarto degli ex, Enzo Cena va a segno da due. Altro brutto episodio in campo sempre con Ikangi protagonista, gomitata al volto a Chiriatti e antisportivo. Chiriatti fa zero su due dalla lunetta e poi Bisceglie perde palla per un fallo in attacco, occasione sprecata malamente. Bisceglie a tre minuti dalla fine è ancora li sul 59-64. Quinto fallo di Marmugi, Leggio porta i nerazzurri sul -3. Enzo Cena piazza una tripla fondamentale dall’angolo e Bisceglie torna a -6, dall’altra parte replica Drigo dall’angolo opposto sempre da tre. E’ un momento importante del match ma Cercolani perde palla e Scarponi va a segno in transizione. Un minuto al termine e punteggio sul 64-69. Drigo sbaglia la tripla della speranza e Bisceglie passa al fallo sistematico. San Severo è fredda dalla lunetta e Bisceglie non riesce a colpire da oltre l’arco dei tre punti, alla sirena finale il tabellone luminoso dice 66-74. Finisce cosi la stagione dell’Ambrosia, fuori dai playoff ai quarti con un secco 2-0 rimediato dalla prima in classifica.

Bisceglie non ha di certo sfigurato in questa seppur breve serie playoff, purtroppo si è trattata di una stagione no per la compagine nerazzurra, una stagione costellata di infortuni, incertezze e alcune scelte sbagliate. Va comunque lodato l’ottimo atteggiamento mostrato dai giocatori e staff tecnico in questi playoff. Ora non resta che aspettare l’estate per capire come proseguirà l’avventura cestistica dell’ormai storico sodalizio della città dei dolmen.