Sarà attivo da oggi, 15 giugno, il numero verde 800.894.500 per la segnalazione dei reati del mare e reati ambientali sul demanio marittimo. A gestire il servizio sarà un rete di associazioni riconosciute a livello nazionale dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, tra queste il Gruppo Ripalta Area Protetta di Bisceglie, già federato con la Federazione nazionale Pro Natura, i Rangers d’Italia sezione Puglia e il coordinamento regionale delle guardie di FareAmbiente.
“A partire da quest’oggi il numero verde del servizio sarà affisso in ogni lido balneare della regione Puglia” ci spiega il progettista e coordinatore del progetto, il biscegliese Mauro Sasso: “Il servizio riparte dopo tre anni di stop in maniera completamente nuova e rinnovata. Da quest’anno il progetto vede la partecipazione di più associazioni, la condivisione è un vero valore aggiunto che garantisce sia una migliore copertura del territorio che una valutazione più accurata dei vari reati ambientali che saranno rilevati. Il personale che effettuerà i sopralluoghi sarà altamente qualificato e garantirà valutazioni di carattere tecnico”. Il biologo marino biscegliese ci ha poi chiarito quale sarà il compito sul territorio di questo progetto: “Il nostro ruolo sarà quello di fare da vero e proprio filtro qualificato tra le segnalazioni dei reati da parte dei cittadini e le autorità competenti, non siamo un organismo sanzionatorio siamo un vero e proprio servizio messo in campo dalla regione Puglia”.
Il servizio sarà attivo ogni giorno dalle 9.30 alle 18.30 a partire da oggi e sino al 15 settembre, i cittadini potranno segnalare un abuso, un’infrazione o un reato ambientale sul demanio marittimo nel pieno rispetto della privacy. Le segnalazioni potranno, infatti, essere effettuate chiamando il numero verde oppure inviando una mail a ecoreatipuglia@gmail.com o ancora compilando un apposito form sul sito www.ecoreatipuglia.it. Il team che si occuperà della gestione delle segnalazioni è costituito da centralinisti esperti nel settore, un consulente giuridico, e uno staff tecnico completo di geologi, biologi, ingegneri e esperti d’ambiente. E’ prevista anche la gestione delle segnalazioni non inerenti le aree demaniali e il recupero fauna selvatica in difficoltà. Durante il periodo di attivazione del numero verde saranno organizzati incontri divulgativi, conferenze e manifestazioni, sarà inoltre sviluppata un’app apposita per le segnalazioni.
Il progetto per la segnalazione dei reati del mare e reati ambientali sul demanio marittimo è stato istituito con delibera di giunta regionale 518/2016 dall’assessorato al Demanio e Patrimonio, servizio demanio marittimo della regione Puglia.