L’Enel distribuzione avrà tempo fino al 31 dicembre per procedere alla ricognizione dei sostegni e tiranti di sua proprietà nella città di Bisceglie, in particolare dovranno essere rimossi quelli in prossimità degli istituti scolastici. Il comune di Bisceglie aveva già emesso un’ordinanza dal contenuto simile lo scorso 31 marzo quando un palo della luce cadde in prossimità dell’attraversamento pedonale ad angolo tra via XXV Aprile e via Michele Cafagna, a pochi metri dalla scuola elementare intitolata al Professor Vincenzo Caputi (leggi qui). Con l’ordinanza n.50/2016 il sindaco Spina ordinava all’Enel distribuzione di procedere: “all’immediata eliminazione di situazioni di pericolo e ad una ricognizione, verifica ed accertamento delle condizioni statiche di tutti gli elementi pali e tiranti, di sua proprietà con produzione di certificazione di idoneità statica di ogni singolo impianto da esibire alla Ripartizione Tecnica entro 10 giorni dalla notifica”. Con una nota scritta inviata via pec il 18 aprile l’Enel comunicava: “delle difficoltà di effettuare la ricognizione sull’intero territorio comunale nei tempi indicati nell’ordinanza sindacale”. La scadenza prescritta è stata quindi spostata a fine anno, anche sulla scorta delle indicazioni fornite in una relazione del servizio lavori pubblici e della ripartizione tecnica datata 9 maggio.
Nel frattempo lo stato di diversi pali della luce presenti nella città di Bisceglie continua a destare preoccupazione, qui di seguito una galleria fotografica dove vi mostriamo la situazione di alcuni pali della luce presenti in via Tommaso Todisco, strada che scende alla spiaggia La Testa, e in via Cala dell’Arciprete proprio all’altezza dell’ingresso dell’Istituto di istruzione secondaria superiore Giacinto Dell’Olio.