Mentre non sembra accennare a diminuire la protesta sul tema Tari il sindaco Spina diffonde buone notizie sul fronte raccolta differenziata: “Nel mese di giugno si registra una quota mai raggiunta in passato di raccolta differenziata, il 38%”. Nel giugno 2015 Bisceglie aveva raggiunto quota 35% poi però la percentuale era scesa per assestarsi attorno alla media del 27% (dati portale ambientale Regione Puglia). Sul sito della Regione Puglia mancano ancora i dati riguardanti i mesi di maggio e giugno del comune di Bisceglie ma il sindaco Spina ha preannunciato che: “I biscegliesi risparmieranno 250mila euro sull’ecotassa regionale”. Il primo cittadino ha quindi lodato l’operato della sua amministrazione: “Le politiche e l’azione comunicativa dell’amministrazione comunale in materia di raccolta rifiuti comincia a dare i suoi frutti”, il merito per il raggiungimento di questo traguardo Spina lo dà soprattutto: “Alle performance dei centri di raccolta comunale e alla green card (98mila kg di rifiuti conferiti presso le isole ecologiche dai cittadini meritevoli). Nei prossimi giorni coloro che hanno contribuito direttamente al raggiungimento di questo risultato saranno premiati con 1200 assegni”. Il sindaco ha poi concluso: “C’è una differenza tra chi non paga e protesta (nonostante gli incentivi della green card, le riduzione e il baratto amministrativo per chi non può) e coloro che fanno il loro dovere e consentono a tutti di pagare meno. Questi ultimi devono diventare la stella polare e segnare la rotta di un corretto comportamento civico: pagare tutti, rispettare le norme e l’ambiente significa pagare sempre meno a Bisceglie, ricordiamolo sempre, ha una Tari tra le più basse in Puglia”.