L’Unitalsi di Bisceglie, Trani e Corato va in villeggiatura a “La casa della gioia”, su via Castel del Monte a Corato, grazie al contributo dell’amministrazione comunale di Bisceglie. “La casa della gioia” è una struttura che ospita in maniera molto flessibile diverse associazioni durante il periodo estivo. Come si legge nel comunicato ufficiale del comune di Bisceglie: “interpretando il sentimento cittadino di attenzione verso gli ultimi, abbiamo dato corpo al sogno di vacanza per 120 persone fra amm
alati e diversamente abili. Grazie al contributo del Comune di Bisceglie e ad innumerevoli donazioni alimentari solidali , gran parte dei ragazzi pagheranno il soggiorno con la moneta più preziosa e rara … il sorriso e null’altro”
Il presidente Unitalsi Bisceglie, Trani, Corato Tonino Lacalamita, ha voluto ringraziare pubblicamente per il contributo il comune di Bisceglie e il Sindaco Spina: “Questa occasione, come altre, ha dimostrato che fare del bene non ha nessun colore politico, è cifra universale e trasversale, si sostiene il progetto, non chi lo organizza. Ringraziare il sindaco è un dovere istituzionale e lo faccio volentieri ma ringraziare l’uomo è un piacere. Francesco è una persona sincera e disponibile all’ascolto e si sta attrezzando per i miracoli, uno gli è riuscito: la Casa della gioia”.
Questo invece il commento del sindaco Francesco Spina: “Ho voluto sostenere questa
bellissima iniziativa dell’Unitalsi di Bisceglie, Trani e Corato per condividere l’esperienza di gioia che per una settimana regalerà spensieratezza solidarietà e felicità a tanti giovani amici e alle loro famiglie”. Il Sindaco ha poi ringraziato a sua volta i volontari e lo staff Unitalsi: “Ringrazio per l’iniziativa e per il bel messaggio di saluto il presidente Lacalamita, nonché le volontarie e i volontari della città di Bisceglie che con cuore, affetto e vero spirito di condivisione e aiuto, aiuteranno i soci dell’Unitalsi durante questa vacanza soggiorno nella Casa della Gioia di Corato. La mia presenza insieme al vicesindaco Fata durante il pranzo di ieri è stata un’esperienza bellissima. Gli occhi felici e l’affetto manifestatomi da questi ragazzi hanno compensato nel mio animo le tante cattiverie e i cinici atti di violenza della bieca quotidianità politica”.