Il quarto appuntamento del progetto “In cammino verso l’agro”, tenutosi domenica 24 luglio, ha visto come protagonista la riserva naturale di Ripalta.
Nel pomeriggio, intorno alle 17:30, circa ottanta camminatori, sacche in spalla, hanno iniziato il lungo percorso verso la Marina di Ripalta, scortati dalla Polizia Municipale e dai volontari su due ruote di Biciliae e dell’associazione sportiva dilettantistica Ludobike Racing Team.
Dopo una sosta al giardino della Cittadella, in compagnia del parroco di Santa Caterina Don Michele, si è giunti sul posto, dove, dopo una serie di esercizi di stretching di gruppo, l’Associazione Pro Loco Bisceglie ha assicurato visite guidate (con la guida turistica Nunzia Monopoli) e il ritiro dei ticket per il ritorno gratuito in bus navetta.
Un percorso suggestivo, quello affrontato dalle tante famiglie, dai giovani e dai meno giovani, che hanno potuto ammirare, in compagnia degli amici animali, non solo tanta varietà di verde, ma soprattutto la stupefacente forza del mare, che in tanti secoli, dopo aver riempito le cavità delle grotte, ha saputo erodere la roccia calcarea creando così i nostri “ciottoli”.
E’ proprio nelle grotte dello Zembro, dei Briganti e di Ripalta, e altre ormai crollate, che un tempo, prima di essere sommerse dal mare, vivevano gli uomini primitivi durante il Neoliticio e l’Età del Bronzo (numerosi reperti sono stati ritrovati durante gli scavi effettuati dagli archeologi Francesco Saverio Majellaro e Francesco Prelorenzo).