Due fratelli, rispettivamente di 40 e 41 anni, entrambi biscegliesi e gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, sono stati arrestati dai Carabinieri della Tenenza di Bisceglie in quanto ritenuti responsabili di furto aggravato e danneggiamento aggravato in concorso.
I fatti contestati risalgono al pomeriggio di martedì 2 agosto. Gli uomini dell’Arma si sono messi alla ricerca dei malfattori che avevano divelto un parcometro in zona cimitero di Bisceglie, per poi trafugarlo e appropriarsi del contenuto.
Sono stati alcuni cittadini a segnalare la mancanza del parcometro, la grossa voragine presente sul selciato e la difficioltà a pagare la sosta nella zona interessata.
I militari sono arrivati all’individuazione di un garage sospetto poco dopo, quando hanno sentito forti rumori causati dall’impiego di attrezzature da lavoro. Hanno così sorpreso i due uomini mentre armeggiavano, muniti di flex, chiave inglese e altri attrezzi nel tentativo di sventrare ulteriormente la colonnina per il pagamento automatizzato del parcheggio.
Successive perquisizioni hanno portato alla messa sotto sequestro per accertamenti sia il materiale utilizzato per lo scasso sia il parcometro risultato tuttavia già privo della cassaforte contenente le monetine.
Il maltolto, ammontante a circa 300 euro risulta quindi oggetto di ricerche, mentre il danno complessivo arrecato alla strumentazione necessaria al pagamento automatizzato è in corso di quantificazione al fine di consentire il premio assicurativo. I due uomini sono stati collocati agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria.