Si conclude al secondo turno il cammino di Andrea Pellegrino nella prima edizione dell’Adriatic Challenger, torneo internazionale di tennis Atp con un montepremi del valore di 42.500 dollari, in corso di svolgimento sui campi in terra battuta del Circolo Tennis Fano.

Il giovane tennista biscegliese, allievo del maestro Gabrio Castrichella, reduce dalla sorprendente vittoria sulla testa di serie numero uno del tabellone, lo spagnolo Carballes Baena, non è riuscito a ripetere la bella prestazione che lo aveva lanciato. Ad approfittarne è stato il 23enne siciliano Salvatore Caruso, numero 330 del ranking mondiale, abile ad intascarsi il parziale di apertura per 6-2. La reazione della wild card biscegliese è arrivata nel corso del secondo set, aggiudicato con il punteggio di 6-3 in proprio favore. La terza e decisiva partita è stata un assolo di Caruso, bravo a completare l’opera con un netto 6-0, accedendo ai quarti di finale dove, oggi, incontrerà l’altro azzurro Francisco Bahamonde, anch’egli wild card della competizione.

La manifestazione marchigiana è stata il primo banco di prova per il numero 504 della classifica generale, il cui obiettivo principale era quello di fare esperienza nel circuito Challenger, sperando di riuscire a scalare qualche altra posizione nel ranking.