Con il raduno dello scorso giovedì 18 agosto sul terreno del campo sportivo “Di Liddo”, con i consueti test atletici e fisici che saranno ripetuti ciclicamente per valutare la crescita complessiva della squadra, nel corso della stagione, è ufficialmente scattata l’avventura del Bellavitainpuglia pronto a disputare nuovamente il campionato di Seconda Categoria.
Il primo incontro stagionale è stata l’occasione per conoscere al meglio la figura di Don Stefano Montarone soprattutto da parte dei ragazzi più giovani. Il discorso di presentazione tenuto dall’ultimo membro entrato nello staff gialloblu è stato incentrato sui valori etici da trasmettere alla squadra, vista anche e soprattutto come una famiglia. Un aspetto primario per la società biscegliese che precede anche i risultati sportivi e le questioni di campo, comunque importanti per il Bellavitainpuglia.
Riguardo le questioni prettamente di squadra, la compagine gialloblu è ancora alla ricerca di under da inserire in rosa, nonostante abbia già preso visione di alcuni giovani interessanti sul piano locale. L’unica certezza nel pacchetto under è il tesseramento di Rigante, centrocampista proveniente dall’Unione Calcio. Tra le altre novità in squadra, la confermata presenza di Piero Di Tullio e l’arrivo tra i pali dell’estremo difensore Gianni Napoletano, giunto al Bellavitainpuglia dall’Unione Calcio. L’ossatura della squadra resterà la stessa della passata stagione con Natale Todisco nel ruolo di capitano a guidare la nutrita pattuglia di giocatori biscegliesi. Grande rappresentanza anche dei ragazzi di Trani che hanno sposato già da qualche anno il progetto Bellavitainpuglia, come Galasso, Occhionorelli, Martinelli e Marzocco. In ambito societario, in gran parte confermato data la presenza di Gigi Di Tullio, Pietro Dell’Olio e Pasquale Ricchiuti, si attende solo il probabile innesto di Giovanni D’Addato.
Per ora, resta ancora il “Di Liddo” il quartier generale del Bellavitainpuglia, sede provvisoria degli allenamenti, in attesa dei lavori di rifacimento della struttura, programmati per metà settembre. Il sodalizio biscegliese, però, è ancora alla ricerca di un posto fisso dove poter svolgere le sedute di allenamento nel corso del campionato.