carlo_bruni_b24_sliderBen quindici titoli e cinque laboratori oltre a una vasta gamma di produzioni presenti oggi sulla scena artistica nazionale. Il sindaco di Bisceglie Francesco Spina e il direttore artistico del Sistema Garibaldi Carlo Bruni hanno ufficializzato la prima sezione della programmazione teatrale 2016/2017.

Si parte con la presentazione ufficiale del Garibaldi dei Ragazzi: una variegata offerta di spettacoli rivolta alle scuole di ogni ordine e grado e aperta alle famiglie ogni prima domenica del mese dal prossimo novembre.

Ecco il programma completo.

Il titolo del primo lavoro in programma è emblematico: Lorenzo Milani (17/18 novembre). Nuovissima produzione della Bottega degli Apocrifi, dedicata al priore di Barbiana, inventore di un nuovo radicalissimo modo di concepire la Scuola e l’insegnamento. Inaugura la sezione dedicata alle Medieteatro_garibaldi_slider Superiori che il Garibaldi intitola Ribellarsi è Giusto: ricognizione di quell’attitudine propria della giovinezza che rinnova il mondo e che oggi, talvolta, sembra svanita. Sulla stessa linea si incontreranno la ribellione politica della rivoluzionaria napoletana Eleonora de Fonseca Pimentel (13 dicembre), la rivolta interiore di Else (12/13 gennaio), quella durissima contro la droga di Stasera sono in vena (8 febbraio) e quella attualissima di un operaio dell’Ilva, raccontata dal Crest di Taranto con Capa Tosta (21 marzo).

La magnifica spregiudicatezza dell’infanzia guida le scelte destinate ai più piccoli che partono dalle acrobazie circensi di Nando e Maila (4/5 dicembre), per approdare a una delle produzioni più apprezzate di quest’ultima stagione: Ahia! (2/3 aprile), diretta da Damiano Nirchio. Opera stracci di Koreja (6 gennaio) per festeggiare l’epifania. Quindi un focus sul sorprendente rapporto fra teatro ed handicap. A rappresentarli: l’esito di Incontra, progetto di formazione de La luna nel pozzo di Ostuni (4 febbraio), il Diario di un brutto anatroccolo (5/6 febbraio) “danzato” da Factory e il bellissimo Voglio la luna (7 febbraio), premio Scenario Infanzia e premio Eolo, del Teatro Pirata di Jesi. A rinnovare l’appuntamento con il teatro di figura, Secondo Pinocchio (febbraio) dei burattinai Burambò e poi una Regina delle nevi di Armamaxa (5/6 marzo) che, in bellezza per le orecchie sapienti, associa alla famosissima storia di Andersen le travolgenti musiche dei Led Zeppelin. Quindi un omaggio alla grande danza: a vent’anni dal suo travolgente debutto, torna lo struggente Romanzo d’Infanzia (8 marzo), con Antonella Bertoni e Michele Abbondanza.

L’offerta formativa destinata alle scuole, composta in collaborazione con Kuziba teatro e Rossana Farinati, prevede per le Superiori uno studio intorno all’Antigone (meglio sarebbe dire alle Antigoni). Per i più piccoli ci sono: un laboratorio sul piacere segreto della lettura, un percorso di affiancamento didattico con gli attrezzi del teatro e un laboratorio sulla trasformazione e l’animazione della materia. In ultimo, agli insegnanti è destinato l’incontro con uno dei massimi esperti di Educazione al Teatro, Giorgio Testa, perché portare i ragazzi a teatro è un’opportunità da gestire con sapienza.

Quest’oggi, martedì 20 settembre, alle 18 al foyer del Teatro Garibaldi ci sarà un incontro per saperne di più.