FederlegnoArredo ha scelto Bisceglie come città in cui lanciare la candidatura dell’attuale presidente Assolegno, Emanuele Orsini, alla presidenza nazionale della federazione.
“Legno e prospettive future: bosco, imballaggi, pannelli, commercio del legno, edilizia fra mercato nazionale e globale”, questo il titolo dell’incontro svoltosi martedì 27 settembre alle Vecchie Segherie Mastrototaro e che ha visto tra i relatori Sebastiano Cerullo, vice direttore di FederlegnoArredo, Emanuele Orsini, Pierluigi Schifino, presidente Fedecomlegno; Ettore Durbiano, presidente Assoimballaggi; Paolo Fantoni, past president Assopannelli e presidente European Panel Federation; Francesco Frezza, presidente della sezione Legno Confindustria Bari. Moderatore Attilio Romita, direttore del TgR della Puglia.
Emanuele Orsini, 43 anni, modenese, seconda generazione alla guida di un’azienda di successo sul mercato domestico e internazionale, è presidente di Assolegno, associazione che raggruppa dal 1977 oltre 500 aziende che producono materie prime e semilavorati a tutte le associazioni della federazione, nonché strutture e case in legno. Amministratore delegato di Sistem Costruzioni specializzata in strutture per l’edilizia e costruzioni in legno. Orsini ha proposto nel corso della serata, la sua candidatura quale presidente nazionale di FederlegnoArredo per il prossimo mandato: le elezioni, che si terranno il prossimo anno, sceglieranno la guida della federazione per il periodo 2017/2020. Nelle prossime settimane Emanuele Orsini avvierà numerosi incontri con i colleghi imprenditori dei principali distretti produttivi d’Italia per raccogliere le necessità delle aziende: l’ascolto degli imprenditori ma anche dei territori sarà la base costruttiva per una nuova Federazione. Lo slogan della sua campagna è infatti ‘Crescere Insieme’.
Con un fatturato aggregato di 40,7 miliardi e oltre 81.500 aziende tra grandi, Pmi e artigianali, la filiera italiana del legno-arredo rappresenta sia uno dei primi comparti nazionali dal punto di vista dell’occupazione (326.000 addetti) sia un’eccellenza europea dal punto di vista del fatturato, occupando il secondo posto in classifica preceduta dalla Germania e seguita dal Regno Unito.
Nel servizio video (riprese e montaggio di Gabriele Caruolo) abbiamo raccolto le dichiarazioni di Emanuele Orsini e di Paolo Fantoni.