Un esempio di lettura con transponder

Un esempio di lettura con transponder

Nella mattinata di mercoledì 12 ottobre il gruppo di attivisti Cittadini a 5 Stelle in MoVimento a Bisceglie ha protocollato e consegnato la petizione sottoscritta da 1031 cittadini per la adozione della cosiddetta “tariffazione puntuale” per il calcolo della Tari. Attraverso un comunicato stampa i Cittadini a 5 Stelle rendono noto che con questa petizione si fa richiesta al sindaco “affinché il Comune di Bisceglie adotti e la CamassAmbiente applichi la tariffa puntuale sul territorio comunale, in quanto la tariffazione puntuale è l’unica strategia in grado di ridurre la quantità di rifiuto misto indifferenziato da avviare alla discarica, incrementando al massimo la quantità di rifiuti differenziati da avviare al riciclo. Questo permette una riduzione dei costi di gestione del servizio di raccolta “porta a porta”, che si tradurrà in un risparmio reale per tutti i cittadini contribuenti biscegliesi. Precisiamo infatti che solo per portare in discarica i rifiuti indifferenziati raccolti nel bimestre di agosto e settembre 2016 il Comune di Bisceglie ha pagato 422.915,00 euro. 336,70 € a tonnellata è quanto paghiamo ogni giorno per inquinare la nostra terra con i nostri rifiuti”.

Gli attivisti biscegliesi chiedono inoltre, nel caso la proposta venisse effettivamente approvata dal Consiglio Comunale, che si possa partire con il calcolo della TARI mediante la tariffazione puntuale “entro 3 mesi dalla approvazione in Consiglio, ovvero contestualmente all’avvio del  nuovo servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti porta a porta previsto per l’inizio del nuovo anno 2017”. “Non chiediamo che ci si esprima in termini di indirizzo politico per un imprecisato futuro o di generica volontà da tramandare ai posteri senza effetti nella vita presente”, scrivono i Cittadini a 5 Stelle in MoVimento. “Vogliamo che il calcolo per la tariffazione puntuale parta insieme al servizio di raccolta porta a porta perché sappiamo che solo così possiamo da subito incrementare i comportamenti virtuosi e finalmente avere un servizio migliore a costi più bassi, facendo oggi un favore all’ambiente e a noi stessi”.

“E visto che i sistemi previsti dal nuovo contratto settennale per il servizio della raccolta domiciliare dei rifiuti a Bisceglie comprendono tutta la tecnologia necessaria per l’identificazione del contenitore al fine dell’applicazione della tariffa puntuale, ovvero sacchetti dotati di codice a barre, contenitori riutilizzabili dotati di transponder e sacchi a perdere dotati di chip associabili a singola utenza”, continuano gli attivisti grillini, “basterà prevedere l’associazione sacco/utente al momento della consegna dei rotoli di sacchetti”. “In questa maniera ogni utenza avrà il suo codice-sacchetto associato e identificabile al momento della raccolta: le letture/conferimenti verrebbero trasmesse a un server e gestite automaticamente per il calcolo della parte variabile della TARI”.