Il nuovo consiglio provinciale di Barletta-Andria-Trani, costituitosi in seguito alle elezioni di secondo livello dello scorso 9 ottobre, ha da ieri un nuovo assetto al suo interno in seguito alla distribuzione, da parte del presidente Nicola Giorgino, delle deleghe ai consiglieri provinciali nonchè sindaci dei comuni del territorio.

Ecco nel dettaglio le deleghe conferite a ogni singolo consigliere/sindaco:

Amedeo Bottaro, Vicepresidente con delega all’Ambiente, Partecipazioni Societarie e Personale;

Francesco Carlo Spina, Vicepresidente con delega ai Lavori Pubblici e Pubblica Istruzione;

Pasquale Cascella, Consigliere provinciale con delega al P.T.C.P., Pianificazione del Territorio e Paesaggio;

Francesco Di Feo, Consigliere provinciale con delega a S.U.A., Manutenzione e Patrimonio, Trasporti;

Michele Lamacchia, Consigliere provinciale con delega a Programmazione Economica e Finanziaria;

Ernesto La Salvia, Consigliere provinciale con delega a Politiche Sociali e della Formazione;

Maria Laura Mancini, Consigliere provinciale con delega alle Politiche Culturali e Promozione Territoriale;

Paolo Marrano, Consigliere provinciale con delega a Vigilanza e Politiche della Sicurezza;

Michele Patruno, Consigliere provinciale con delega ad Agricoltura ed Aziende Agricole.

“Ho accettato con piacere le deleghe affidatemi dal presidente Giorgino, la vicepresidenza con le competenze per le opere pubbliche e la pubblica istruzione”, ha dichiarato il sindaco di Bisceglie Francesco Spina, “In questo modo avrò l’onore di poter continuare a seguire quelle opere iniziate dalla Provincia durante la mia presidenza, come la Trani-Andria, l’Andria-Bisceglie, e le altre opere strategiche oltre che per la viabilità anche in materia di edilizia scolastica. Imminente sarà anche la riflessione sulla proposta provinciale di dimensionamento scolastico. Mi piace rimarcare”, conclude il vice presidente Bat, “il grande senso di responsabilità e la piacevole armonia tra i sindaci di questo territorio che si sono assunti l’onere di condividere col presidente Giorgino il governo dell’ente Provincia in un periodo così delicato”.