“Anche la pedonalizzazione di via Aldo Moro é una realtà. Bene ha fatto il sindaco Spina ad invitare tutte le istituzioni cittadine, sia di maggioranza sia di opposizione, e bene ha fatto chi ha preso parte all’inaugurazione perchè trattasi di un’opera non di una sola parte bensì patrimonio di tutti i cittadini”, parte così la nota inviata dal consigliere comunale Pietro Consiglio in seguito alla consegna alla città della nuova via Aldo Moro interamente pedonale.

Il consigliere comunale esprime però un rammarico: “Dispiace che alcuni non abbiano voluto condividere tale gioia perdendo un’opportunità di conciliazione dopo i nefasti eventi del 2013. Spero che l’assenza sia dovuta a validi motivi e non già a un becero calcolo elettorale: si sa”, continua Consiglio, “il populismo e la contrapposizione in politica rende come il pianto al gioco. Sulla pelle dei cittadini però non si gioca”.

“I cittadini hanno accolto l’opera come un occasione di festa e di unità di tutta la comunità biscegliese. La percezione del nuovo ‘rettifilo’ ha infuso un senso di speranza e di prospettiva non solo nei commercianti di via Aldo Moro”.

Ma il presidente della commissione urbanistica e lavori pubblici tiene anche a precisare che “quest’amministrazione non si ferma qua, siamo solo all’inizio della rivoluzione culturale. Gli apprezzamenti e gli inviti dei cittàdini ci spingono a fare di più. Oltre a rivitalizzare le opere pubbliche, a sostenere le fasce più deboli, a favorire la crescita socio-culturale ed economica della Città, tra gli obiettivi più ambiziosi vi è la voglia di gettare le basi per la realizzazione di un altro sogno: un grande parco naturalistico che da Santa Croce giunga al Pantano mettendo a sistema le nostre bellezze naturali e antropiche quali le grotte i dolmen, i trulli”.