A distanza di sei mesi dal 9 luglio 2016, giorno di inizio del nuovo anno rotariano, abbiamo chiesto a Mauro Pedone, attuale presidente del Rotary Club di Bisceglie, un bilancio su questa prima parte del suo mandato, sui traguardi tagliati e su quelli ancora da conseguire. “Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo preposti, grazie anche al prezioso contributo del nostro consiglio direttivo”, ha Mauro Pedoneaffermato con soddisfazione il presidente. “La nostra preoccupazione era quella di non riuscire a realizzare in tempo tutti i progetti che avevamo in mente, ma il bilancio di questi primi sei mesi è decisamente positivo. Dopo questa prima metà del nuovo anno rotariano siamo al giro di boa, e tanti nuovi service sono in cantiere per questo 2017”. Numerose sono state, infatti, le iniziative promosse dal Rotary durante questi primi sei mesi del nuovo anno rotariano, spaziando dalle tematiche culturali a quelle di carattere sociale e imprenditoriale. “Nel mese di luglio”, ha spiegato Mauro Pedone, “abbiamo proposto un incontro sulla Norma di Vincenzo Bellini, per avvicinare il pubblico al mondo della musica, e abbiamo proseguito il nostro percorso con un incontro sul microcredito destinato alle imprese del territorio, un dibattito su Europa e difesa alla presenza del generale Pasquale Preziosa e infine un incontro informativo sui disturbi legati al comportamento alimentare. E poi ricordo con grande gioia la Festa della Scuola dello scorso ottobre, durante la quale abbiamo premiato i migliori studenti della città con le borse di studio e il libro di Paul Harris «La mia strada verso il Rotary», ristampato dal nostro club per quella occasione”. Quello del club biscegliese è stato “un anno al servizio del territorio”, che ha sempre risposto con il massimo entusiasmo possibile e con “la presenza massiccia di pubblico e ospiti”.

Il Rotary non ha fatto mancare il suo supporto anche relativamente a manifestazioni di grande richiamo come quella di Libri nel borgo antico, durante la quale il club cittadino si è occupato della programmazione degli incontri previsti al Castello Svevo che “hanno richiamato tantissimi rotariani da tutto il distretto”. Per fare gli auguri alla città, inoltre, nelle scorse settimane il Rotary ha organizzato uno speciale allestimento di un presepe napoletano curato da Paolo Ricchiuti. “Un altro obiettivo che abbiamo conseguito e che ci rende orgogliosi”, ha continuato il presidente Pedone, “è lo straordinario risultato raggiunto con la colletta alimentare di dicembre, attraverso la quale abbiamo raccolto circa 700kg di generi alimentari, la massima quota ottenuta nella nostra provincia, ricevendo i complimenti da parte di Banco Alimentare”.

Altrettanto numerose sono però anche le iniziative attualmente in cantiere per il 2017, dalla raccolta fondi finalizzata a debellare definitivamente la malattia della Polio (attraverso il fondo rotariano PolioPlus) fino al service da poco avviato di allestimento nel plesso della Galileo Ferraris di una “aula CreAttiva” dedicata agli studenti diversamente abili, che finalmente avranno un proprio spazio per svolgere laboratori e attività didattiche extracurriculari. “Il nostro club èRotary Club come un ingranaggio in continuo movimento, sempre in rotazione. Il nostro sguardo deve essere indirizzato sia al nostro territorio, e alle ricadute sociali che i nostri service possono avere, ma anche al globale, come suggerisce Luca Gallo, il governatore del Distretto 2120”. Proseguono inoltre gli impegni presi per il progetto dei “Segnali di Rotary”, ovvero la realizzazione di segnaletica turistico/didattica con cartelli interattivi dotati di QR code attraverso cui approfondire la storia dei punti di interesse culturale della nostra città. Tra gli obiettivi del club biscegliese anche la creazione di una orchestra giovanile in Libano (con la collaborazione del Rotary Club di Martina Franca) e la attuazione del protocollo di intesa siglato con la Caritas cittadina e diocesana. “Posso annunciarvi, infine, un altro progetto che ci vedrà protagonisti in questo nuovo anno, ovvero la costruzione di un poliambulatorio multidisciplinare per i non aventi diritto, a testimonianza della vicinanza del nostro club verso le fasce più in difficoltà”.

“Intendiamo far crescere il club con nuovi soci, e a breve renderemo edotto il nostro governatore dei progetti realizzati e da realizzare, pronti a seguire i suoi consigli preziosi e le sue direttive”, ha spiegato Pedone. “Il buon proposito per questo 2017 è continuare sulla scia del motto «far bene il bene fa bene» e di proseguire il nostro percorso con impegno ma anche con il sorriso. Per svolgere bene il nostro compito è necessario stare bene insieme. Il motore è sempre quello della amicizia, solo con questo spirito possiamo efficacemente lavorare a beneficio del nostro territorio e del globale. Dobbiamo sentirci in pienezza rotariani per un Rotary al servizio della umanità. Il mio passato da scout mi ha insegnato, attraverso le parole di Powell, che il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri”.