“Caro Sergio ho seguito finora in silenzio le tue considerazioni sulla differenziata, espresse durante la conferenza di Bisceglie 2018 (leggi qui). Leggo oggi anche la tua nervosissima risposta a Vincenzo Valente che ti ha semplicemente ed elegantemente ricordato che le tue proposte sono sostanzialmente quelle formulate dall’Amministrazione Spina e dai noi votate nell’ultimo consiglio comunale dieci giorni fa”. Esordisce in questa maniera il consigliere comunale Enzo Di Pierro in merito al botta e risposta venutosi a creare tra la colazione Bisceglie 2018 e l’assessore Vincenzo Valente sulla questione della raccolta differenziata. (leggi qui e qui)
“Non ritengo in questo momento che tu possa illudere la cittadinanza (supera ogni forma di populismo), affermando che hai la bacchetta magica per togliere bidoni e bidoncini e scavare dei garage interrati in poco tempo in tutta la città, sotto gli edifici già esistenti, evidentemente per portare lì i bidoni e per eliminare i mastelli. Con questa tua ricetta “magica” dei garage interrati, aggiuntiva rispetto alle proposte già inserite nel progetto messo a gara dall’Amministrazione Spina che prevede alternativamente bidoni condominiali o mastelli individuali, (nonché la creazione di nuove isole ecologiche a spese del gestore), tu esageri addirittura prevedendo l’eliminazione della Tari. Tuttavia, questa tua genialità intuitiva non è emersa durante i cinque anni in cui hai avuto la responsabilità nell’Amministrazione Spina della gestione della raccolta differenziata limitandoti a raccolta vetro per bar ed affini, umido dai fruttivendoli e mercato e cartoni da esercizi pubblici con, appena, discreti risultati”.
Di Pierro si rivolge a Sergio Silvestris, ritenendo in questo modo già aperta la campagna elettorale, “Al netto di queste valutazioni politico-amministrative, risulta evidente che tutte queste chiacchiere costituiscono l’apertura della campagna elettorale del giugno 2018, come da te chiaramente affermato durante la conferenza stampa del movimento da te creato “Bisceglie 2018”. Con spirito amichevole ti domando: ti sembra opportuno e corretto cavalcare in modo così violento a un anno e mezzo dalla campagna elettorale da te preannunciata un tema cosi delicato per la vita dei cittadini e dei nostri figli, che richiederebbe invece unità e serenità valutative non certo consone agli scontri elettorali?”
L’attuale posizione politica dell’ex europarlamentare e l’interdittiva antimafia sono gli ultimi argomenti che il consigliere di maggioranza affronta nel suo comunicato, “Sono contento che hai rivisto la tua decisione di ritirarti dalla politica e ritengo che questo sia positivo per la nostra comunità. Ti prego amichevolmente tuttavia di non “avvelenare” con la tua naturale “fame” di rientro nella vita politica il clima di confronto in atto fra tutte le forze politiche della città per risolvere le criticità del sistema rifiuti e della raccolta differenziata che affliggono tutta l’Italia e non solo la nostra Bisceglie. Consentimi, avendoti conosciuto ed essendo stato mio punto di rifermento per tanti anni, di non indossare in ogni tuo violento intervento contro l’Amministrazione Comunale i panni della vittima, che non ti si addicono e non convincono certamente nessuno. E da ultimo non per ultimo: perché hai detto di tutto e di più sulla questione differenziata e igiene a Bisceglie non hai fatto neanche un piccolissimo cenno al fatto che la ditta Camassambiente abbia ricevuto un’interdittiva antimafia che probabilmente, costituisce oggi uno dei motivi essenziali del malfunzionamento e dei disservizi presenti sul territorio? Eppure ti ricordo sempre in prima fila alle manifestazione antimafia dedicate a Falcone e Borsellino ed a tanti altri martiri che hanno dato la vita pur di difendere la nostra Nazione”.