Un grande numero di genitori e bambini, una cinquantina, una fila di diverse ore e l’impossibilità di sapere quando arriverà il proprio turno, con il nervosismo che cresce di minuto in minuto e le vibranti lamentele di mamme e papà.

vaccinazioni_ccÈ la situazione verificatasi nella mattinata di mercoledì 25 gennaio alla sala vaccinazioni di Bisceglie, al primo piano degli uffici di via Prof. Mauro Terlizzi. Un momento di tensione ha reso necessario l’intervento dei Carabinieri della tenenza di Bisceglie e successivamente di due agenti della Polizia Municipale, al fine divaccinazioni_vigili poter riportare l’ordine. Solo dopo alcune decine di minuti è stata ripristinata la calma, ma le proteste e le perplessità dei genitori restano. Chiedono che ci sia una distinzione netta ed efficace almeno tra chi deve prenotare e chi deve effettuare la vaccinazione. Chiedono anche un maggiore ordine nello stabilire le priorità, magari anche utilizzando un numero. “Siamo rimasti in fila oltre tre ore”, dice visibilmente stanca una mamma con la sua bimba, “e avevo aspettato altre quattro ore per la prenotazione in un altro giorno”. “È così da un mese”, lamenta un papà, “sono venuto innumerevoli volte ma ho trovato sempre questa situazione, se non peggiore”. C’è chi cerca un numero di telefono per prenotare, c’è chi chiede informazioni a chi è in fila ma non trova risposte adeguate. C’è chi sbuffa e va via infuriato senza, dice, “aver concluso nulla”.

L’imponente numero di richieste sta mettendo a dura prova la sala vaccinazione, in cui operano un medico ed un’infermiera. I casi di meningite verificatisi in zona, nonostante le rassicurazioni della Asl Bat, hanno creato un effetto psicosi e sicuramente elevato esponenzialmente il numero di richieste, mandando in tilt, dal punto di vista organizzativo, l’accoglienza dell’utenza.

Ricordiamo che è possibile recarsi alla sala vaccinazioni dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 11,30, mentre al pomeriggio di giovedì dalle ore 15.30 alle 17.