Archiviare un febbraio infecondo per affrontare al meglio lo sprint finale del campionato. Questo l’obiettivo dell’Unione Calcio, che oggi renderà visita alla capolista Cerignola, nel match in programma per il venticinquesimo turno di campionato (fischio d’inizio ore 17.30).
Gli azzurri arrivano al match del “Monterisi” dopo l’inattesa battuta d’arresto del “San Pio” contro l’Hellas Taranto (1-2), una gara storta per i biscegliesi, come ha sentenziato il vicepresidente Vito D’Addato. “Abbiamo pagato un atteggiamento troppo sottotono al cospetto di un avversario che, nonostante le assenze, ha messo in campo la giusta voglia. Gli episodi non sono stati sicuramente a nostro favore ma le cause di questo risultato sono riconducibili solo a noi stessi”.
Lo stop contro l’Hellas Taranto ha portato a tre le sconfitte degli azzurri nel mese di febbraio, bottino completato da due pareggi. Un andamento sottotono da cui gli azzurri dovranno riscattarsi per chiudere definitivamente il capitolo salvezza. “Un risultato positivo contro l’Hellas Taranto sarebbe stato importante in questo senso – prosegue D’Addato -. La gara di Cerignola, d’altro canto, è una sfida stimolante. Se metteremo in campo il consueto carisma potremo giocarcela anche con loro”.
Imbattuta tra le mura amiche, la capolista Cerignola guida la graduatoria con 55 punti, frutto di 16 vittorie, 7 pareggi ed 1 sola sconfitta. I gialloblu sono reduci dal pari a reti inviolate incamerato sul campo del Novoli, risultato che ha accorciato a due punti il vantaggio dal Bitonto, secondo in classifica.
Nel match d’andata la compagine cerignolana s’impose per 2-0 sul sintetico dell’impianto sportivo di Terlizzi, grazie alle reti firmate da Oliva e Russo.
Nessuno squalificato per entrambe le contendenti. L’incontro sarà diretto da Domenico Leone della sezione di Barletta, coadiuvato da Roberto Nardi ed Alessandro Scrima, entrambi provenienti dalla sezione di Taranto.