21 marzo giornata nazionale della lotta contro tutte le mafie e del ricordo di tutte le vittime delle mafie, oltre 900, un elenco di funzionari dello Stato, uomini e donne delle forze dell’ordine, commercinti, giornalisti, cittadini cui la mano spregevole della criminalità organizzata ha deciso di spezzare sogni, ambizioni, speranze.
Ma uccidere un essere umano non può significare, non significherà mai uccidere la voglia di operare in favore del bene comune, del rispetto delle regole, della legalità e della giustizia.
E a Locri (Reggio Calabria), ieri mattina, 21 marzo, hanno marciato, come in altre quattromila città italiane, istituzioni, forze dell’ordine, scuole, associazioni e soprattutto parenti, amici e colleghi delle vittime delle mafie. Circa trentacinquemila persone in marcia contro ogni forma di criminalità, di sopraffazione, di illegalità. Anche Bisceglie era presente alla marcia nazionale organizzata dall’associazione Libera guidata da don Luigi Ciotti per ricordare, come lo scorso 13 marzo, l’uomo e il funzionario dello Stato Sergio Cosmai e per far sentire netta la propria voce contro ogni forma di sopruso e di ingiustizia. Presenti la prof.ssa Tiziana Palazzo, moglie del dott. Sergio Cosmai, il figlio Sergio e responsabili del presidio biscegliese di Libera intitolato proprio a Cosmai.
Si ringrazia per le foto Sergio Cosmai