Ripristinare i treni notte sulla linea adriatica” e in particolare il “convoglio notturno che collegava Lecce a Bolzano passando per i capoluoghi della dorsale adriatica”, è questa la richiesta fatta dal cittadino biscegliese Angelo Garofoli all’assessore ai trasporti della regione Puglia Giovanni Giannini.

“Il Lecce-Bolzano era un servizio pubblico di vitale importanza sia per i lavoratori stagionali che per ragioni turistiche”, afferma Garofoli che poi prosegue, “Rendeva più facile i collegamenti e offriva la possibilità di trasportare l’auto a seguito verso Milano o Bolzano”. Secondo Garofoli quindi la soppressione dei treni notturni ha colpito molti lavoratori stagionali che oggi “riscontrano difficoltà di mobilità ed un aumento dei costi con l’utilizzo dell’areo, o un aumento del tempo di percorrenza con l’utilizzo di altri treni. Il treno notturno consentiva la partenza da Bari alle ore 20 per arrivare comodamente a Bolzano alle ore 8.30”.

Garofoli propone all’assessore ai trasporti della Regione Puglia di cercare di trovare un accordo direttamente con le ferrovie austriache dato che: “Nell’ambito del libero mercato, già da anni le ferrovie austriache offrono un servizio sul territorio italiano. Ad oggi la compagnia austriaca serve città importanti come Livorno, Venezia e Bologna”.