Si terrà oggi pomeriggio, alle 17:30, nella sala multimediale del Castello di Bisceglie l’incontro/chiacchierata con gli autori e le protagoniste del web documentario “Quasi la felicità. Storie di donne e lavoro”.

Una data simbolica quella di oggi, 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, per parlare di un tema sempre attuale. In una società, come la nostra, che si professa progredita legittimando formalmente la parità dei sessi, sono ancora troppe le disparità sostanziali che il “gentil sesso” incontra nella vita quotidiana, specie sul lavoro. Differenze di retribuzioni, inferiori possibilità di carriera e di accesso a ruoli dirigenziali, mobbing e pesanti discriminazioni sono ancora prassi comune e consolidata nella coscienza collettiva. Ma se non sono bastate le quote rosa o i vari provvedimenti di pari opportunità a cancellare la diffidenza della gente d’innanzi ad un boss in gonnella, o ad una donna in camice, dove bisogna intervenire?

Proprio a questa domanda tenta di rispondere la cooperativa Camera Sud, che con il suo progetto “Quasi la felicità” porta in video le storie e le testimonianze di undici donne che sono riuscite a realizzare il loro progetto lavorativo, o quantomeno ci provano, nonostante i vari ostacoli. Un progetto pensato per la scuola, nella convinzione che l’ educazione alla differenza debba essere un elemento imprescindibile dell’ istruzione Italiana, nata e pensata pubblica, laica e plurale.

Il web-documentario è facilmente consultabile andando sul sito www.quasilafelicità.it. Oltre al video è possibile trovare un kit in grado di supportare docenti ed educatori nella realizzazione di percorsi didattici, riferimenti bibliografici e sitografici, proposte di approfondimento variegate che prevedono il coinvolgimento e la sensibilizzazione diretta e attiva di ragazzi e ragazze su un tema così importante per la loro formazione.