A seguito dello stop alle 24 per i locali, i commercianti biscegliese scelgono di anticipare apertura e chiusura dei propri esercizi. Questo per venire incontro ai colleghi commercianti del settore food costretti a chiudere le attività entro la mezzanotte, con lo stop alla movida come prevede l’ultimo Dpcm. “Una sorta di circuito virtuoso e solidale che è trasversale alle categorie merceologiche e che non trascura neanche i consumatori”, spiegano gli organizzatori. “Anzi, i clienti che fanno shopping negli esercizi commerciali che aderiscono all’iniziativa avranno diritto a coupon per usufruire di sconti sulle consumazioni all’interno di bar, gelaterie, pizzerie e ristoranti del circuito: del 20% se arrivano nei locali entro le ore 20 e del 10% entro le 21.00”.
È un’iniziativa che parte a Bisceglie il 26 ottobre prossimo ed è promossa da Confcommercio, BisceglieViva, ViviBisceglie e Assolocali. Nicola Papagni, presidente comitato commercianti del centro urbano BisceglieViva spiega che “questa è un’idea che mira a mette in rete i commercianti, sperando di non doversi trovare davanti ad ulteriori restrizioni nel prossimo futuro. Vogliamo così nel rispetto delle norme e dei protocolli di prevenzione provare a incentivare i consumi per cercare di risollevare le sorti del settore della ristorazione già duramente provato”.
“Ringraziamo i colleghi per questo gesto di vicinanza nei confronti del nostro settore e aspettiamo con piacere i loro clienti che nelle nostre attività potranno usufruire di sconti. Approfittiamo dell’occasione per sottolineare che i nostri esercizi commerciali hanno immediatamente adottato tutte le misure di prevenzione e si sono adeguate subito al Dpcm che prevede il servizio al tavolo entro la mezzanotte, con un massimo di sei persone sedute allo stesso tavolo e fino alle 18 la consumazione al banco. Non solo, abbiamo anche deciso di anticipare le aperture serali”, commenta Pino Cosmai, presidente di Assolocali Bisceglie.
“L’obiettivo in tutte le iniziative che mettiamo in campo è sempre lo stesso, ovvero promuovere le attività commerciali, incentivare i consumi e dare una spinta all’economia della città. Siamo in una fase complicata e per questo siamo convinti che serva stringere alleanze, tra commercianti e con i clienti. Questa è un’idea che va in questa direzione e se ai titolari di altri bar, gelaterie, pizzerie e ristoranti dovesse interessare può aggregarsi al gruppo di Assolocali e condividere il progetto. Solo se restiamo uniti ce la faremo”, conclude Leo Carriera, direttore Confcommercio Bari-Bat.