L’amministrazione comunale di Bisceglie ha diffuso le prime foto dei cittadini incivili immortalati dalle fototrappole mentre scaricano abusivamente rifiuti sul territorio.
Addirittura in alcune foto diffuse questa mattina si vede anche un uomo che incendia un cumulo di rifiuti. In quest’ultimo caso, oltre alla sanzione di 500 euro prevista dalla violazione del regolamento igiene urbana del comune di Bisceglie, potrebbe profilarsi una responsabilità di carattere penale per i trasgressori.
“Trasmetteremo gli atti alla Procura della Repubblica per verificare anche le eventuali responsabilità penali dei soggetti individuati”, ha dichiarato a tal proposito il Sindaco Spina, “la Polizia Municipale ha individuato in questi giorni circa venti di soggetti responsabili di abbandono di rifiuti: si attende ora la risposta forte e corale della comunità”.
“Le Istituzioni fanno la loro parte”, ha aggiunto il Sindaco, “ma occorre che i cittadini diventino a loro volta soggetti attivi nelle operazioni di controllo del territorio segnalando e fotografando atti illeciti di abbandono dei rifiuti”.
Infine il primo cittadino fa anche un commento di carattere più politico sulla vicenda: “Quella parte politica che mira a coprire gli “sporcaccioni” (che sono anche quelli che evadono la Tari) creando confusione ad arte e attribuendo la responsabilità degli abbandoni solo ai rappresentanti delle istituzioni, recuperi il senso etico dell’amore per la città e, piuttosto che sproloquiare volgarità demagogiche, contribuisca ai processi culturali di crescita della città e all’individuazione di chi la deturpa”.
AGGIORNAMENTO. Riceviamo e pubblichiamo la lettera di uno dei cittadini immortalati dalle fototrappole. “Porgo innanzitutto le mie scuse alla comunità“, esordisce lo scrivente. “Il mio gesto, ritratto in fotografia, deriva dall’esasperazione che quotidianamente mi assale nel constatare la zona in cui abito invasa dai rifiuti. Sono consapevole che il mio gesto è da condannare né ho alcuna pretesa di giustificarlo, faccio presente però che da lungo tempo vivo nella zona (Sporting Club) ripresa dalla foto e sono costretto a spazzare rifiuti d’ogni genere, compresa ‘la testa di un cavallo’, adempiendo a mio modo a ciò che spetta ad altri”. “Più volte altresì ho segnalato a chi di dovere il degrado e l’abbandono in cui si trova talvolta il nostro quartiere, senza averne risposta”, continua il cittadino. “Lo so, ho agito male anche se d’impulso, di questo posso solo dolermi e ringraziare il suo quotidiano per lo spazio che gentilmente vorrà offrire a mia discolpa“, conclude lo scrivente.
Qui di seguito la galleria fotografica con le foto scattate dalle fototrappole.