Pubblicata la relazione istruttoria per l’approvazione del regolamento comunale per la disciplina dell’attività di acconciatore, estetista, tatuatore e piercer.
Nel documento, firmato dal Dirigente della Ripartizione SUAP, Michele Cirrottola, sono contenuti criteri imprescindibili cui attenersi per svolgere lecitamente le attività succitate. Criteri che rispondono a qualità igienico-sanitaria dei locali, professionalità, qualifiche e formazione degli operatori, idoneità edile delle strutture in cui si svolgono le attività.
«Il Comune, ascoltate le istanze degli operatori, va nella direzione dell’approvazione di un regolamento relativo alle attività di acconciatore, estetista, tatuatore e piercer dal punto di vista della formazione del personale, dell’igiene e dell’idoneità dei locali – sostiene Leo Carriera, presidente Confcommercio Bisceglie –. Un regolamento che permette in primis agli operatori di lavorare serenamente, agli operatori non in regola di mettere in campo tutte le disposizioni utili per rispondere a criteri di liceità e che consente agli organi competenti di effettuare tutte le valutazioni del caso per il rispetto delle norme».
«Come categoria esprimiamo sincero apprezzamento nei confronti dell’Ente Comune che ha mostrato disponibilità nei confronti delle nostre istanze e che ha risposto positivamente con l’avvio di un iter che porterà al regolamento tanto atteso – mette in evidenza Pino Catino, presidente Associazione Acconciatori Bisceglie, realtà associativa aderente a Confcommercio Bisceglie –. Sono norme frutto di osservazioni che abbiamo mosso e che sono state ampiamente condivise».
«Si tratta solo di uno dei regolamenti che stiamo redigendo per diverse tipologie di attività – tiene a precisare Onofrio Musco, assessore comunale al commercio e alle attività produttive –. Saremo sempre al fianco delle persone che lavorano rispettando le regole, che pagano le tasse, che si sacrificano quotidianamente con professionalità e serietà. Il regolamento va nella direzione della collaborazione con l’Asl, della lotta all’abusivismo, che in questo settore purtroppo dilaga, e dello sharing, vale a dire dell’affitto di poltrone e di cabine. C’è stata grande sinergia con Confcommercio e con l’Associazione degli Acconciatori. Il Comune risponderà sempre ‘presente’ alle richieste di rispetto delle norme e della condivisione di istanze e urgenze. Lo abbiamo sempre mostrato e continueremo a farlo», conclude l’assessore Musco.