Affidati gli scavi e le indagini archeologiche relative ai lavori di restauro da effettuare al casale di Sagina. Ad occuparsi delle opere sarà la ditta Cantatore Onofrio di Bisceglie per un importo complessivo di 3mila euro, l’affidamento è avvenuto in maniera diretta dato che l’importo dei lavori risulta essere sotto soglia di rilevanza comunitaria.
Il casale di Sagina è diventato formalmente proprietà comunale a luglio 2015, il luogo riveste una particolare rilevanza storico-religiosa per la città di Bisceglie poiché è il luogo in cui nel 1167 furono riesumati i resti dei santi Mauro, Sergio e Pantaleone.
Come scritto sulla stessa determina della ripartizione tecnica del comune di Bisceglie “la chiesetta di Sagina versa in uno stato di precarietà e necessita di interventi urgenti per la preservazione del sito”, ma prima di poter progettare un intervento di restauro è necessario “espletare le necessarie indagini archeologiche”.